Le Parole degli Angeli
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Testimonianze

Gli Angeli Custodi Chi Sono

Gli Angeli Custodi Chi Sono L'Amore Di Dio Per Noi

 

Gli Angeli Custodi chi sono : e chi sono gli Angeli, sono l'espressione dell'Amore di Dio per noi; ognuno di noi ha la consapevolezza di essere, di esistere; io sono, io sono qui adesso, io sono in questo momento, io sono l'esperienza che ho maturato, io sono le emozioni che ho vissuto, io sono tutte le mie scelte, io sono ogni mio ricordo, ogni mia emozione, io sono; respiro, vivo, sento, mi muovo, interagisco, ho relazioni, penso, ogni esperienza vissuta è in me; io sono, io sono vivo e vivo in questa esperienza, in questo momento di esperienza che chiamo oggi, io sono.

 

Ognuno di noi ha consapevolezza di essere.

 

Non tutti hanno consapevolezza di Essere, scritto proprio con la E maiuscola, perchè Essere con la E maiuscola indica il riconoscimento del nostro vero Essere, della nostra vera essenza, per riconoscere il nostro vero Essere dobbiamo riconoscere che siamo Spirito, Spirito in un corpo, Spirito nel suo viaggio sulla terra per fare esperienza e per portare esperienza di sè intorno a noi.

 

E a questo punto del percorso, di questo parlare che abbiamo fatto, di tutte le prove e testimonianza che ti ho fornito, per te è evidente ma come sempre diamo il tempo a tutti, con un breve riassunto di mettersi al nostro fianco e di proseguire insieme in questo percorso di scoperta o di riscoperta del vero senso della vita.

 

Nel primo capitolo (www.leparoledegliangeli.com/it/aldila/4056-chi-sono-da-dove-vengo-dove-vado-tutte-le-risposte.html) anche attraverso le fotografie ti ho fatto conoscere la reale esistenza dell'Anima e che la morte non esiste; nel secondo capitolo (www.leparoledegliangeli.com/it/aldila/4060-esiste-l-anima-dopo-la-morte-come-esiste-nella-vita.html) abbiamo visto cosa si vive come Anima nel momento della morte, nel momento del passaggio dalla vita nel corpo fisico alla vita senza il corpo fisico e abbiamo scoperto che ognuno di noi è Emozione, è cuore, è sentimento; questa è la nostra vera Essenza; nel terzo capitolo (www.leparoledegliangeli.com/it/aldila/4063-c-e-la-vita-nell-aldila-i-racconti-nde.html) siamo entrati in contatto con il Cielo attraverso i racconti di chi ha vissuto una NDE, hai letto le loro esperienze, hai sentito le loro emozioni; nel quarto capitolo (www.leparoledegliangeli.com/it/aldila/4067-la-consapevolezza-di-se-alla-guida-della-vita.html) abbiamo compreso come il contatto con il Cielo abbia cambiato le loro visioni della vita sulla terra e come questo contatto, di insegnamento per tutti noi, abbia posto alla loro attenzione il vero significato dell'esperienza che ognuno di noi sta facendo sulla terra: amare, essere espressione del proprio Amore, sperimentarsi nel proprio Amore; nel quinto capitolo (www.leparoledegliangeli.com/it/aldila/4072-chi-ci-ha-creati-ci-ha-creato-dio-ecco-le-prove.html) abbiamo visto come ci siamo preparati per scendere sulla terra, siamo nel posto giusto e nel momento giusto per la nostra esperienza di crescita, siamo nelle condizioni ottimali per la nostra personale evoluzione e abbiamo compreso che nel venire sulla terra per la nostra esperienza di crescita, non siamo abbandonati a noi stessi, ma amorevolmente seguiti dal Cielo in ogni nostro passo.

 

Lasciamo agli altri che non hanno ancora avuto modo di leggere i capitoli precedenti il tempo per farlo e aspettiamoli qui tranquilli, oggi ti parlerò di Angeli e di miracoli, si, ti parlerò della grande illusione che abbiamo, dell'illusione che creano i nostri occhi fisici di essere soli quando soli non lo siamo un istante, semplicemente non vediamo con gli occhi fisici lo Spirito che ci è accanto, ma solo non lo è nessuno di noi, è solo illusione, pura illusione, fisica illusione, ma l'Amore è sempre con noi.

 

E perchè l'Amore dovrebbe essere distante da noi visto il difficile percorso che ognuno di noi attraversa nella sua incarnazione sulla terra?, tu lasceresti tuo figlio per strada senza guida, senza quella supervisione amorevole a distanza?, così è il Cielo, così è l'Amore, discreti occhi su di noi, discrete voci nel nostro cuore per aiutarci, per consigliarci al meglio, per consigliarci al meglio per noi, dolci parole e affetto per realizzare lo scopo che ognuno di noi si è dato nel venire sulla terra e per tornare a Casa con un bel radioso sorriso.

 

L'Amore del Cielo è tutto per noi, solo per noi, solo per aiutarci in questa esperienza, ricorda queste parole, l'Amore del Cielo è tutto per noi.

 

A questo punto tutti dovrebbero aver letto i capitoli precedenti e quindi aver già fatto tesoro delle esperienze che ho portato, delle prove che ho portato, delle riflessioni che ho portato, poi c'è sempre qualcuno che va di fretta e dice "li leggo dopo", ha solo voglia di essere già insieme a noi e di andare avanti, ma l'articolo lo sto scrivendo, quindi rimarrà "cementato" in internet pronto ad accogliervi, quindi prendetevi il vostro tempo e ascoltate la preziosità dell'Amore che vi ho già trasmesso.

 

Fatto?, ok, e allora andiamo avanti tutti insieme.

 

Mentre eravamo ancora in Cielo, siamo stati affidati a un Angelo Custode, questo Angelo è stato investito dal Padre del compito di esserci accanto in questo nostro percorso sulla terra, ha verso di noi una grande responsabilità, ma più che sentire responsabilità, un Angelo sente Amore per noi.

 

Un Angelo, l'Amore di un Angelo, rappresenta l'Amore di Dio per noi in ogni istante di questo nostro percorso; un Angelo, ogni Angelo Custode, rappresenta l'Amore di Dio per noi nel suo stesso Amore.

 

E per quanto tu potrai Amare il tuo Angelo ti assicuro che sarà sempre piccola cosa rispetto all'Amore che il tuo Angelo ha per te.

 

Ogni Angelo è un concentrato di puro Amore, magari è un nostro obiettivo raggiungere questo livello, ma il nostro Angelo Custode è già a quel livello, per cui abbiamo solo da imparare dal nostro Angelo Custode.

 

Prima di nascere, come hai già conosciuto, abbiamo già avuto tempo da trascorrere con il nostro Angelo Custode nella pianificazione del progetto di vita che venivamo a realizzare sulla terra, siamo noi che abbiamo scelto tra i Candidati il nostro Angelo?, è il nostro Angelo che ci ha scelto tra tanti candidati?, esistono entrambe le possibilità, ciò che sappiamo è la sintonia perfetta tra noi e il nostro Angelo, a prescindere da chi abbia scelto chi.

 

Noi siamo qui per evolvere e il nostro Angelo Custode nel seguirci evolverà a sua volta, tutto è continua evoluzione in Cielo, ricorda questa parola, continua evoluzione; il Tutto si evolve continuamente, ogni parte del tutto, e ognuno di noi è una parte, nell'evolversi contribuisce all'evoluzione del Tutto; in Cielo nulla è statico, in realtà tutto è evoluzione e in evoluzione, la parola finale sarà Amore, la parola originaria, ma nel frattempo tutto è evoluzione, il tutto di cui facciamo parte ognuno di noi, è in evoluzione verso l'Amore.

 

Ok bellissimo, hai capito tutto, ma ritorniamo all'esperienza che si vive dalla terra, gli occhi umani, la maggior parte degli occhi umani, non vedono lo Spirito e quindi non hanno la possibilità di vedere gli Angeli nella loro realtà, avrai visto su internet mille immagini, la maggior parte disegni, nuvole a forma di Angelo, deliziose suggestioni che parlano di Angeli, ma per mia e tua fortuna nel corso degli anni, ho raccolto nelle testimonianze che ho sul sito www.leparoledegliangeli.com anche foto reali di Angeli, partiamo con questo gioiello.

 

Siamo a Medjugorje, anzi Salvo è a Medjugorje e durante la messa decide di scattare delle foto, li per li non vede niente, una foto come altre, ma poi ingrandendola vede tre luci

 

immagini di tre angeli a medjugorje

 

la ingrandisce e vede per lui e per tutti noi e il veggente aveva detto che la Madonna era accompagnata da tre Angeli

 

immagine di 3 angeli apparsi a medjugorje

 

la sera dopo la meraviglia, Salvo guarda il Cielo e scorgendo una luce "speciale" nuovamente si mette a scattare e ingrandendo appare.

 

immagine di un Angelo vero

 

Ecco, questo è un grande regalo del Cielo per tutti noi, la possibilità di vedere la foto di un Angelo vero, anzi di tre Angeli veri, al seguito dell'apparizione della Vergine Maria a Medjugorje.

 

Ma quando Marina si stava fotografando allo specchio prima di andare in discoteca, di certo non poteva immaginare che il suo Angelo Custode era già pronto e si è voluto ritratte insieme a lei.

 

immagine di Angelo Custode riflesso in uno specchio

 

e Denis, guidato dal Cielo, ha potuto scattare quest'altra immagine

 

fotografia che ritrae Angelo della montagna

 

la evidenzio per poterti far vedere meglio

 

Foto Angelo della montagna delineato

 

Immenso per i nostri parametri umani

 

Ma è solo una questione di condensazione, più l'energia desidera essere vista, e questo solo per il nostro bene, più l'energia si concentra rendendosi percepibile a noi attraverso la macchinetta fotografica.

 

Ho un'altro gioiello da presentarti, un altro regalo per tutti noi dal Cielo, la foto di un altro Angelo; questa fotografia è stata scattata a San Bonico di Piacenza, non so se sai che anche li da tanti anni, credo almeno 10, appare la Madonna al veggente Celeste e dona a tutti un Messaggio. La Madonna è sempre accompagnata da tre Angeli, guarda questa dolcissima fotografia scattata da Evelino

 

immagine di un Angelo a San Bonico di Piacenza

 

E' un gioiello anche questa fotografia, vero?.

 

E fino a qui abbiamo parlato di immagini, ora parliamo d'Amore, dell'Amore degli Angeli, dell'Amore degli Angeli Custodi, beh, chi si è aperto al contatto con il proprio Angelo Custode potrebbe raccontarti emozioni stupende, il cuore che diventa tutto un sorriso, la sorpresa e la meraviglia, la gioia, ma anche la leggerezza, la saggezza, la comprensione e la compassione, il sostegno, l'incoraggiamento, la forza, la simpatia e ognuno di noi andrebbe avanti per ore a parlare, ma forse in questo momento credo sia più importante per te ascoltare le parole di un Angelo Custode; queste parole che leggerai, e ti invito ad ascoltarle dal cuore, sono le parole che il suo Angelo Custode ha dedicato al suo protetto umano, Mauro Quattrina, cosa può meglio rappresentare l'Amore di un Angelo Custode se non le sue stesse parole ed emozioni?, bene, accostati all'Amore di un Angelo, è l'Amore che il tuo stesso Angelo Custode nutre per te nel suo cuore.

 

Tu sei per me la cosa più importante

che esista.

Tu sei il mio riflesso sulla terra.

Come potevi concepire

una vita senza me?

Io sono quel contatto che tu cercavi.

Sono quella cosa che nei tramonti

e nelle aurore non si

capisce cos'è, ma c'è.

Dentro te.

Sono l'anello che congiunge la terra

con la luce,

la tua mente con la creazione.

Io sono

colui che vive la gioia

della luce dell'Assoluto

per donarla a te,

giorno dopo giorno.

Sono lo specchio

che riflette la luce di Dio

nella stanza buia della tua vita

per dare la forza a te,

piccola pianta,

di una coscienza terrena

sempre pronta ad abbandonarsi

alla deriva.

Io sono la luce della conoscenza.

Sono la Via della Coscienza Divina

che muove ad agire.

La creatività, la musica,

l'arte, il bello

tutto parte da me,

per te,

e tutto parte dagli Angeli per tutti.

Io sono,

noi siamo,

la forza del diritto

del bene sul male.

Siamo il nucleo del pensiero

e della filosofia umana.

Siamo la parte migliore di te

e il primo pensiero di Dio.

Io ti sarò vicino

quando l'Assoluto ti chiederà

di rendergli conto,

non del male che hai fatto,

perchè su quello ti perdonerà,

ma del bene che non hai fatto.

Ed io sarò il tuo difensore,

perchè infinito è il mio

amore per te.

Ricordalo:

noi siamo un percorso da seguire,

perchè tu capisca

che troppa gente

vive solo per

la paura di morire

e muore solo

per la paura di vivere.

Gli Angeli fanno in modo

di preparare la strada più facile

fra te e la luce;

non la più breve.’

 

Emozionante, è emozionante sentire queste vibrazioni d'Amore dei nostri Angeli Custodi; guarda cosa ti ha portato questa giornata, l'avresti mai detto questa mattina aprendo gli occhi dopo il tuo sonno, che prima di sera saresti stato così al cospetto dell'Amore degli Angeli?, questa è la vita, ci apriamo, apriamo il nostro cuore, apriamo le porte del nostro cuore e l'Amore entra in noi.

 

Assapora questa serenità che l'Amore degli Angeli ha lasciato nel tuo cuore, non avere fretta, assapora, assaporiamo.

 

Ecco questo è l'Amore che il Padre ha posto al nostro fianco per esserci da guida e sostegno nella realizzazione del progetto che siamo venuti a sviluppare in questo nostro momento di vita sulla terra.

 

E nell'inconsapevolezza in cui viviamo, il Cielo e il nostro Angelo Custode faranno il massimo per garantirci la piena realizzazione del percorso che abbiamo delineato in Cielo, la nostra evoluzione, la nostra specializzazione come Anime in uno o più aspetti dell'Amore.

 

Garantirci la piena realizzazione del percorso che siamo venuti a sviluppare sulla terra significa anche protezione; protezione anche fisica, se possibile, per permetterci la piena realizzazione del nostro progetto.

 

E così succede che un Angelo nell'arco di pochi secondi, si trovi a dover intervenire per garantirci la prosecuzione della vita sulla terra, un Angelo Custode farà sempre il possibile.

 

E' il momento di alcune testimonianze.

 

La prima testimonianza è una mia testimonianza.

 

In quei giorni, sono passati viversi anni, stavamo organizzando il Convegno sugli Angeli a Villa Mercede, erano giorni pieni di telefonate, contatti, problemi e soluzione di problemi, insomma la mia mente era piena di pensieri.

 

Avevamo appuntamento a Villa Mercede; questa Villa del Comune di Roma si affaccia sulla Via Tiburtina, una delle arterie più importanti della città ed è ovviamente molto trafficata; in quel tratto di strada, le corsie sono solo due, una per senso di marcia e spesso c'è la fila di macchine in attesa che scatti il semaforo verde.

 

Stavo parlando del Convegno e degli accordi che dovevamo prendere con la biblioteca; la mia mente era concentrata su quello e non sul traffico; il semaforo era rosso, le macchine in fila e per fare il percorso più breve, invece di attraversare sulle strisce al semaforo, come spesso si fa a Roma in queste circostanze, sono passata tra una macchina e l’altra, senza guardare se sopraggiungesse alcuna vettura, la mia mente dava per scontato che nessuno avrebbe osato fare il “furbo” sorpassando tutta la colonna di macchine ed invadendo l’altra carreggiata.

 

Così, sempre parlando ero arrivata quasi al limite del paraurti della macchina ferma in attesa del semaforo verde quando, è come se avessi sbattuto contro un’enorme vetro, spalmata, come si vede in qualche pubblicità, il mio mento era rivolto verso l’alto e la testa reclinata all’indietro, non ho provato nessun dolore fisico ma, come spiegarvi, solo una forte sensazione di impossibilità ad andare oltre, ho detto vetro perché era trasparente ma la sensazione era più soffice, come quella che proviamo quando cerchiamo di spingere con le mani un palloncino gonfiato, solo che la provavo su tutto il corpo.

 

Il tempo di pensare “ma che cosa sta succedendo” che una macchina è sfrecciata davanti a me e quello che la mia mente dava per scontato che non succedesse, stava accadendo.

 

Mi avrebbe sicuramente investita, se il mio Angelo non mi avesse fermata, mi sarei trovata sulla traiettoria esatta della macchina, il conducente della macchina non avrebbe neanche avuto il tempo di frenare da tanto correva.

 

E ora abbiamo la testimonianza di Federica.

 

Quasi due anni fa, ero in macchina con due mie cugine e andavamo a vedere la presentazione del CD di un nostro cantante preferito, quel giorno pioveva molto, le strade erano abbastanza impraticabili e in più la macchina di mia cugina aveva dei problemi ai freni già da un po'.

 

Arrivati ad una curva molto pericolosa, l'auto sbandò e ci ritroviamo in pochi secondi ad urtare il guardrail in uno scontro frontale che sarebbe stato tragico, ma la situazione si risolse in pochi secondi, ci sentimmo spinte dolcemente in carreggiata da qualcuno, mia cugina che di solito in queste situazioni si agita molto, riuscì in modo del tutto naturale a riprendere il controllo del volante, dopo pochi secondi eravamo di nuovo sulla strada e ci guardavamo stupite, sembrava che non fosse successo nulla.

 

Si hai capito bene Sara Luce, praticamente siamo andate a sbattere contro il guardrail proprio frontalmente e se non fossimo state "rimesse" in carreggiata, potevamo invadere l'altra corsia.

 

Anche altri automobilisti che avevano assistito alla scena erano rimasti sbalorditi, tant'è che due ragazzi si accostarono arrivati ad un semaforo poco distante, e ci guardarono con un'espressione incredula come per dire "non è possibile che siate illese!", ma noi gli facemmo segno che stavamo bene e si tranquillizzarono.

 

Sapevamo tutte che qualcuno ci aveva aiutato, sia noi che la macchina, siamo uscite completamente illese e non era possibile senza l'aiuto di qualcuno dall'alto data la dinamica dell'impatto.

 

Ringraziai molto i nostri Angeli custodi per averci salvato quel giorno e ringrazio costantemente Dio che mi ha affidato una creatura così bella che mi protegge ed è sempre accanto a me.

 

E la testimonianza di Valeria.

 

A 8 anni sono stata salvato dal mio Angelo, stavo per essere investita da un treno in arrivo alla stazione, ho ricordato sempre quell'episodio ma pensavo fosse un sogno perchè troppo irreale per essere vero, una cicatrice che ho portato sulla gamba sino ai 20 anni è rimasta li in attesa che io ricordassi, che io capissi, tant'è che quando è successo è andata via da un giorno all'altro, dopo di che il mio risveglio, il mio primo vero consapevole contatto con il mio Angelo.

 

E questa è la testimonianza di Rosy.

 

Avevo all' incirca 23 anni, quando per una vacanza premio, io ed i miei colleghi andiamo in un villaggio turistico in Calabria, da premettere che all'epoca non credevo nella reale esistenza degli Angeli, avevo una mente che spiegava tutto con la scienza, e quindi ciò che sto per raccontarvi l'ho capito a distanza di più di 20 anni.

 

Quel giorno ho la pessima idea di mettermi in piedi ai bordi di una piscina, potevo mai immaginare che qualche idiota, senza sapere se sapessi nuotare o no, mi avrebbe spinta in acqua?, getto un urlo prima di cadere, e poi giù, totalmente immersa nell' acqua, mi sento totalmente disorientata, cerco di girarmi, di trattenere il fiato e provo ad aprire leggermente gli occhi, ma niente, panico totale.

 

Sarà passato un minuto o forse due, chi lo sa, quando sento una mano afferrarmi il braccio e schizzo letteralmente fuori dall'acqua come una scheggia e qui avviene la cosa strana, io ero già schizzata su dall'acqua quando vedo un ragazzo che afferra il mio braccio al volo, ragazzi, un'altra mano mi aveva afferrata prima di questo ragazzo per farmi uscire dall'acqua, il ragazzo mi ha afferrata al volo quando io ero già schizzata fuori, quindi era stata una mano invisibile.

 

Questo ragazzo, una volta sulla terra mi chiede se era tutto ok e poi mi chiede cosa fosse successo, io per tutta risposta, pensando che fosse stato lui a gettarmi nell'acqua e che stesse facendo lo sbruffone, mi giro e me ne vado.

 

Ora ho capito che mi stava chiedendo spiegazioni del fatto che ero uscita dall'acqua come una scheggia ma che non era stato lui, la cosa mi lasciò perplessa per qualche giorno, ma poi non ci pensai più, convincendomi di aver visto male.

 

Ora posso dire GRAZIE ANGELO, solo ora sono consapevole che mi hai salvato la vita, GRAZIE DIO per la splendida compagnia che ci hai donato, questa mia testimonianza la dedico a chi ancora non crede, che si ravveda come ho fatto io, con tutti i doni che da lassù mi stanno mandando.

 

Questa è la testimonianza di Federico

 

Ciao Sara vorrei raccontarti cosa mi accadde quasi 15 anni fa, ma lo ricordo come se fosse ora , a dire il vero non so se sia stato un aiuto del Cielo ma me lo spiego solo in questo modo.

 

Avevamo entrambi 18 anni da 3 settimane il mio amico aveva la patente e l’auto nuova ed era una delle prime volte che la prendevamo, che potevamo andare, andare in giro liberamente, eravamo emozionati e gasati e forse l'eccessivo entusiasmo o la sconsideratezza del mio amico ci portarono ad avere un bruttissimo incidente.

 

Non era tardi, erano circa le 17, la strada umida perchè nel mattino aveva piovuto e tutto il giorno era rimasto nuvoloso, era fine ottobre, prese una curva con troppa velocità, perse il controllo e uscimmo di strada puntando dritti contro un grosso albero che si trovava a qualche metro dal ciglio della strada.

 

Mi ricordo bene la paura, ero paralizzato, il mio amico urlava e l’unica cosa che pensai è che sarei morto e chiusi gli occhi.

 

L’impatto fu violento e devastante poi il buio. quando riaprii gli occhi mi ritrovai incredulo steso sul sedile posteriore, coperto di vetri e a pochi cm dalle mie gambe c’erano lamiere e parti del motore.

 

L’auto aveva preso l’albero proprio dalla mia parte; la destra, il muso non esisteva più, era un ammasso di lamiere che entravano ad invadevano tutta la mia parte dell’abitacolo, sicuramente se fossi rimasto li non me la sarei proprio cavata.

 

Ma come ero finito la dietro?, non mi ero mosso, ero troppo spaventato, avevo la cintura addosso che mi padre mi ripeteva sempre di mettere, ed era strappata ma ancora allacciata, come avrei potuto muovermi ed andare dietro?.

 

Uscii da un finestrino con le mie gambe, il mio amico fu tirato fuori dai pompieri dalle lamiere ma eravamo entrambi vivi, ce la cavammo con molte contusioni, molti punti di sutura, un enorme spavento e il mio amico con una frattura del braccio, vsta la dinamica potevamo dire di essere davvero molto, molto fortunati.

 

Il mio amico mi chiese più volte come avevo fatto a buttarmi dietro, mi disse che avevo avuto un grandissimo sangue freddo, ma io non ho fatto proprio niente, ero rimato fermo e impalato in attesa della fine, gli stessi soccorritori mi chiesero come avessi fatto a salvarmi; non ne avevo idea, avrei dovuto essere morto ma ero li praticamente sano e salvo.

 

Io credo proprio che ci fu l’aiuto di un Angelo in quell’occasione, non me lo spiego in nessun altro modo.

 

E questa è la testimonianza di Carmela.

 

Vi racconto quello che mi è successo, il 27 febbraio 2007 ero salita su una sedia per mettere una tendina in una porta che dà in una piccola verandina di misura 2 metri per 1 e 30.

 

Quando mi sono accorta che la sedia mi scivolava da sotto i piedi era troppo tardi, non so quanto tempo sia passato, ma quando mi sono ripresa e ho aperto gli occhi sentivo un gran dolore alla schiena e al bacino.

 

Ero sola in casa, non riuscivo a muovermi per il dolore e piangevo, avevo paura per la schiena mi faceva male il collo, era piegato in avanti tanto che il mento mi pressava lo sterno.

 

Non capivo e solo dopo ho realizzato che avevo due mani dietro che mi sollevavano la testa evitando così che andasse a sbattere in un pilastro di cemento, sicuramente senza il mio Angelo la mia testa si sarebbe fracassata.

 

Pensate che ho sbattuto il polso, si sono spezzate le ossa in malo modo, il mio braccio e la mano si sono ritirati, era come fossero addormentati, non sentivo nessun dolore, al pronto soccorso non credevano che non sentissi dolore, mi hanno operata, hanno messo dentro dei ferri, il dolore alla schiena piano piano è passato, ma tutte le volte che ci penso a quello che è successo, mi sento ancora le mani del mio Angelo sul collo.

 

E' stata un'esperienza bellissima e indimenticabile, sapere che il mio Angelo è sempre vicino a me mi fa sentire protetta e felice.

 

E questa la testimonianza di Peppe.

 

Avevo solo 10 anni, e dopo aver finito i compiti di scuola, come consueto, andavo fuori a giocare con i miei coetanei, ovviamente non mi allontanavo da casa, e stavo sempre nel quartiere dove abito tuttora.

 

La mia casa ha due entrate, una che da sulla strada principale e l'altra che da dietro la casa, dove vi sono delle strade secondarie e non frequentate da macchine e a circa 100 m di distanza vi è un montagna, non alta; io andavo spesso a giocare la’, nelle strade secondarie, da li i miei potevano tranquillamente controllarmi, anche se noi stavamo sempre sul marciapiede, e quindi non c'era pericolo.

 

Un giorno, con i miei compagni decidemmo di salire la montagna ove vi è una piccola grotta, premetto che non era la prima volta che ci avventuravamo lassù e che entravamo nella grotta, io mi metto stavolta per primo e mi arrampico, alcuni mi seguono, altri invece non si sentono di venire e rimangono ai piedi della montagna a guardare e ad aspettarci.

 

Prima di arrivare all'ingresso della grotta, vi è una stradina piccola che il piede non c'entra tutto e si deve camminare a spalle a muro, tipo film di indiana Jones, siamo a circa 30 m di altitudine, e sotto c'è solo burrone e pietre e roveti di spine.

 

In preda all'entusiasmo mi metto a salutare i miei coetanei che mi aspettavano giù, per far vedere che non avevo paura e che non soffro di vertigini, all'improvviso perdo l'equilibrio e sto per cadere giù, mi manca il muro alle spalle, ad un tratto sento una mano grande invisibile che mi comprime il petto e mi sbatte nel muro, in poche parole mi ha ridato l'equilibrio che mi mancava.

 

I miei amici mi avevano già dato per spacciato, non sono riusciti a capire come ho fatto ad acquistare l'equilibrio, io tremavo più per la mano invisibile che ho sentito che per lo spavento di cadere, ero confuso, non sapevo cosa pensare, non capivo niente, sapevo solo che una mano mi spingeva verso il muro e mi bloccava per non farmi cadere.

 

A distanza di anni, sento ancora il calore di quella mano che mi ha salvato e non mi fatto cadere evitando di sfracellarmi contro i roveti e le pietre, da allora non ho voluto più saperne di andare alla grotta e di arrampicarmi su quella montagna, come di solito facevo.

 

Non ho mai raccontato quest'episodio a nessuno perchè non mi avrebbero creduto, solo chi mi ha visto crede che qualcuno mi ha salvato, quel qualcuno doveva esser per forza un Angelo, grande e forte.

 

Spero che la mia testimonianza sia di aiuto a qualcuno che si possa trovare in difficoltà e che dia speranza a tanti, a credere in un aiuto speciale che il buon Dio ci da’ attraverso i suoi Angeli.

 

E questa è la testimonianza di Claudia.

 

La prima volta che il mio Angelo ha fatto sentire la sua presenza nella mia vita, è stato quando avevo sette anni, ero insieme a mia madre, in una piazzola con dei gradini laterali della villa comunale della mia città, a quell'epoca ero un'appassionata di pattinaggio.

 

È stato nell'attimo in cui correndo come una matta sui pattini, ho rischiato di morire ruzzolando per quei gradini. In quell'attimo, mi sono sentita sollevare da terra da una presenza molto forte, ne ho percepito la forma e sentito un forte odore di fiori di prato.

 

Tutti gli astanti videro cosa era accaduto, ma tutti, proprio tutti furono concordi nel pensare ad un'immaginazione collettiva, ipotesi per loro più accettabile datosi la brevità dell'accaduto.

 

Da quel momento quello fu il mio segreto, gelosamente custodito anche per timore di essere presa per una bambina bugiarda.

 

Crescendo il mio Angelo mi ha protetta in tantissimi casi, consigliata e indicata la via più giusta da seguire in ogni circostanza.

 

Uhhhhhhhh si è fatto tardi, di miracoli, dei miracoli, dell'intervento del Cielo attraverso i miracoli, ti parlerò la prossima volta, devo solo trovare il tempo per scrivere, appena fatto lo troverai qui di seguito.

 

Sara Luce

 

Gli Angeli Custodi Chi Sono L'Amore Di Dio Per Noi è il sesto articolo scritto per chi si sta affacciando alla conoscenza della Realtà dello Spirito

 

Gli Angeli Custodi Chi Sono L'Amore Di Dio Per Noi

 

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