08.10.2003

È sempre motivo di grande gioia sentire le vostre energie riunite e associate nell’intento univoco che vi fa stare insieme. Questo stare insieme è di estrema importanza in quanto non si può ignorare il bisogno, la necessità che esiste in ogni cuore, il bisogno di ricevere amore, solidarietà e fratellanza. In questo stare insieme sotto la guida di un programma, di un progetto così nobile, così altruistico, ognuno accresce la propria fiducia interiore e mette in luce le qualità del suo animo e le possibilità infinite della propria intelligenza. Quanto più cresce il rispetto e la stima reciproca, tanto più si innalzano le potenzialità e le possibilità di questo gruppo.

Pertanto, vi consiglio di attribuire un’importanza relativa agli aspetti caratteriali che contraddistinguono la "personalità" di ogni creatura, agli aspetti che emergono dal vivere insieme. Essi sono elementi trascurabili che appartengono alla parte più esterna di ognuno. Bisogna, dunque, puntare al massimo l’attenzione sui tratti dell’essere, sui sintomi, sui segnali, che vengono alla luce nel frequentarvi, quelli che in ognuno di voi definiscono una particolare specialità, la vera specializzazione che ciascuna delle vostre anime porta con sé.

Siamo sicuri che nulla può sfuggire alla vostra attenzione mirata a questo scopo, nulla può sfuggire alla vostra perspicacia, perché queste aperture della coscienza sono riscontrabili con estrema facilità allorquando ogni essere si apre totalmente e si concede agli altri. In tal modo non esiste il più preparato o il meno preparato; il più sapiente o il meno sapiente; il più colto o il meno colto. Sarete in grado di scoprire, di rinvenire - come in voi stessi così negli altri - le peculiarità di ogni fratello, quelle veramente importanti e fondamentali, che servono per vivere in armonia e che più contano in questo gruppo. Urge impostare la sintonia vibratoria fra voi, in modo da essere tutti sugli stessi livelli, in modo da formare quell’amalgama che è il comune obiettivo in questa dimensione e in tutte le altre in cui operano gli Spiriti che vi seguono e con voi interagiscono.

Qualcuno si chiede perché è difficile creare questo amalgama? Così come avviene in tutti i rapporti umani di vario genere, le stesse difficoltà si evidenziano anche quando si segue, si cerca di realizzare, un nobile compito, un nobile intento. Ciò accade perché non basta volere qualcosa per ottenere un risultato; le difficoltà sono insite e sono da attribuire alla non sintonia fra le varie componenti delle vostre Individualità spirituali. Non immaginate, cari fratelli, quante persone avete dentro, spesso in reciproco disaccordo; quante voci parlano in discordia fra loro!

Il lavoro di introspezione e di conoscenza di se stessi è stato lunghissimo e oltremodo difficile. Non è iniziato per voi in questa esperienza incarnativa; più volte, migliaia di volte, vi siete impegnati in questo duro lavoro e in questa ricerca di conoscenza di sé. Ma, come sapete, le rinascite, anche se apparenti, sono finalizzate, sono orientate, all’affinamento delle esperienze, affinché la consapevolezza di ogni spirito diventi sempre più profonda. Perciò, ancora oggi, riscontrate dei residui, degli strascichi, delle difficoltà, che devono essere superati mediante gli strumenti che avete a disposizione.

Oggi siete in grado di individuare là dove sta l’inghippo e conoscete il metodo, la maniera per eliminarlo. Dunque, cosa manca ancora alla vostra immensa capacità di gestire nel miglior modo la vostra vita e di farla andare su un piano di linearità, di equilibrio, in un comune denominatore che vi assimili in questa dimensione?

Spesso è la volontà che vi manca e anche il coraggio. Non sono due cose diverse: vanno di pari passo, vanno insieme, perché il coraggio progredisce se si alimenta della volontà, della volontà mirata ad apportare la rivoluzione là dove tutto è statico quando si accetta la propria condizione senza intravedere spiragli di luce e nessuna possibilità di rinnovamento. Riproponendo l’elemento coraggio nella vostra azione quotidiana, le possibilità di agire, le possibilità di innalzarvi dalla condizione in cui vi sentite prostrati, sono infinite. Il coraggio vi sostiene quando le circostanze appaiono disperate, ma il cambiamento che deve improntare sempre la vostra vita, è il cambiamento rispetto a ieri, il cambiamento rispetto alle abitudini, rispetto agli stereotipi, il cambiamento rispetto a tutto ciò che fa apparire la vita dura e pesante. Ed è un rinnovamento che si trasmette a tutta la società, a tutta la vostra Terra e, così facendo, trasmette amore pure a voi stessi.

Aumentando il coraggio, la paura va via, si dilegua in tutti i suoi molteplici aspetti. Sapete quanto e come la mente è molto prodiga nell’inventarne sempre di nuovi.

Perché paura, fratelli, se siete esseri di luce, se siete figli del nostro Creatore, eredi legittimi del Suo immenso Potere? Nel vostro curriculum spirituale vi siete cimentati con ardimento, come potete allora nutrire ancora motivi di paura in questa esistenza? Non date ascolto alla vostra mente quando vi instilla questi veleni; piuttosto ascoltate il vostro cuore; ascoltatelo veramente per quel che di buono vi può proporre, perché è ciò che vi serve.

Su questa voce, su queste direttive, riorganizzate la vostra vita. Lasciate fuori i rumori del mondo. Il giudizio altrui non vi tocca, non vi danneggia. Anche conducendo una vita in conformità con gli altri, potete essere voi stessi, perché ormai siete padroni di creare il vero distacco ed essere esempi viventi per chiunque.

Sento i vostri cuori uno per uno e instillo in ciascuno il mio Amore, perché essi possano diventare ancora più forti. Vi amo, fratelli, di quell’Amore grande, di quell’Amore immenso che ci proviene dal Padre e che trasferiamo continuamente da un essere all’altro sentendoci sempre più ricchi, sempre più pieni e più consapevoli del nostro valore.

Prendete con maggiore leggerezza le esperienze di questa vita, quelle che per altri sono pesanti, quelle che sembrano insuperabili. Con le vostre capacità tutto diventa più facile e sarà condivisibile con chicchessia.

Addio, fratelli.

I Fratelli sono ancora con noi. Teniamoci per mano e incameriamo la Loro Energia attraverso la testa. Vedo le nostre teste ingigantirsi e diventare luminosissime. L’Energia penetra i nostri corpi, illumina ed energizza le nostre aure, le ripulisce di tutte le ombre determinate dalle abitudini malsane e le rende omogenee. Questa Energia ci purifica e ci libera dalle paure e riempie i nostri organi e i nostri apparati attivando la circolazione della salute e del benessere.

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