19.06.2001

Vi saluto, fratelli.

Vi devo comunicare che questa è una serata speciale nella quale le Comunità che io rappresento sono in uno stato di collegamento vibratorio molto particolare per potenziare al massimo l’interazione tra voi fratelli e le nostre Essenze. Questo accade in occasione di un allineamento eccezionale, in rapporto alla Terra, dei pianeti le cui influenze cosmiche non sono mai da sottovalutare. La Terra è il pianeta per eccellenza che riceve, ora, su di sé la massima concentrazione di questi influssi.

Tutte le Sfere celesti subiscono mutazioni attraverso fasi di massima espansione di energia e punte di calo energetico, e a volte anche di morte apparente. Quando un pianeta o una stella sembrano senza vita, cioè a dire che non presentano ai vostri occhi, alle vostre conoscenze attuali, il processo metabolico della vita, in seno alla loro struttura molecolare, la vita non si è spenta; il ritmo continua in modo non appariscente e in questa lentezza, ma in questa apparente aridità c’è tutto un processo di preparazione per un nuovo ciclo nel quale l’Energia sarà di nuovo al suo apice. Un processo similare investe da tempo la vostra Terra, ma come già sapete, si attua in tempi lunghissimi di cui i vostri antenati hanno registrato alcuni di questi cambiamenti e li hanno tramandati alle loro progenie, alle generazioni successive, anche attraverso racconti verbali, attraverso sculture, con monumenti e così, come in passato, l’aiuto dal cielo, dei Fratelli di altre dimensioni, hanno fatto di tutto per salvare la stirpe umana dalla distruzione a causa di questi cambiamenti energetici. L’allineamento planetario, cui facciamo riferimento, rende gli uomini, quelli che hanno maggiore sensibilità, più eccitabili, più nervosi, più vulnerabili agli agenti patogeni, agli agenti atmosferici e potrà creare anche maggiore malcontento, maggiore infelicità in questi anni. È proprio in questa sera che noi diamo il massimo del nostro appoggio, della nostra collaborazione, affinché si rinsaldino le vostre forze, le vostre difese. Prima di tutto provvediamo a voi fratelli che siete i nostri diretti interlocutori e poi anche agli altri che sono aperti e sensibili al trascendente, al sovrumano e che pertanto si sono resi idonei alla ricezione della Luce, alla ricezione dell’Energia che rappresenta il dono più grande, il gesto più concreto di tutto l’Amore che possiamo darvi, che possiamo elargirvi, anche se la vostra mente è abituata ad altri valori, ad altre graduatorie di merito.

Quello che noi facciamo per voi, e per tutti i fratelli della Terra e di altri pianeti, rappresenta il dono più grande e il più efficace per produrre le graduali trasformazioni che i vostri cuori attendono e che anche noi attendiamo perché vi consideriamo come noi stessi. Se applicate questo plus valore all’azione che compiamo insieme, state dando a voi stessi e agli altri un dono di incommensurabile valore.

Ora visualizziamo la Luce e vediamola entrare a forma di raggi solari, come se penetrassero da una finestra aperta. Questo sole immaginario, che con tutto il nostro amore vi mandiamo e potenziamo, penetra dentro di voi e porta seco un potere infinito, il potere di guarire i vostri corpi, di far funzionare i vostri organi a dovere; porta seco il potere di esaudire le vostre richieste, i desideri del vostro cuore e di lenire ogni sofferenza, ogni insoddisfazione, ogni tormento; porta seco la bellezza dei vostri corpi, la giovinezza dei vostri apparati; porta seco l’amore che vi manca e la gioia che cercate; porta ancora la consapevolezza, il risveglio della consapevolezza, e la forza per sentirvi vivi, la sicurezza per sentirvi in grado di gestire la vostra vita in modo che non siate più succubi degli eventi e della azioni altrui.

Questo senso di libertà che affiora dentro di voi vi fa capire, vi fa sentire di essere liberi di auto determinarvi, non tanto all’esterno quanto all’interno che sono un tutt’uno. Nessuna circostanza della vita potrà mutare, potrà dissipare ciò che vi siete conquistato. Le vostre certezze interiori, la vostra autostima, la fiducia in voi stessi è quanto andate a realizzare, state per realizzare e, a nostro parere, ciò dovrebbe farvi saltare di gioia, farvi sentire completi, farvi sentire appagati, farvi sentire sicuri, ma se ancora a tutto questo non siete giunti come presa di coscienza noi siamo sempre ben disposti a stimolarvi di più per aiutarvi in questa crescita.

Riproponiamo ancora la Luce, ad una potenza più elevata, perché attraverso voi possa investire altri fratelli, quelli che sono fuori da questo cerchio eppure ne fanno parte integrante e sono collegati con l’intento e l’anelito partecipativo.

Riversiamo su loro quanta più Luce possiamo, affinché ne usufruiscano per tutti i loro bisogni fisici, per la guarigione dalle loro malattie, per potenziare la pace quando l’animo è disperato, per ritemprare le loro forze per affrontare la vita, in modo che poi possano donarla a coloro che ne hanno bisogno. E allora questa Luce e tutto questo Amore che noi vi inviamo diventerà concretezza nel quotidiano.

Io vado, fratelli. Che la Luce sia sempre con voi e con coloro i quali ricevono il vostro/nostro aiuto.

Addio.

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