23.10.2001

Un saluto a tutti voi, fratelli.

Quando la spinta d’amore è così potente come quella che proviene dai vostri cuori, e si incontra e si fonde con l’Amore superlativo, con l’Amore universale, cosa può accadere – vi chiederete? Quello che sta accadendo in questi momenti è il big bang delle nostre energie, l’incontro-scontro delle molecole, delle cellule che compongono anche i sentimenti e le emozioni, perché tutto è energia: quella che sentite fluire nelle vostre vene, quella che circonda le vostre case, quella che fa di un bambino un adulto, o di un seme una pianta. Così tutta la gamma dei sentimenti e delle emozioni, che vi accompagnano e dimorano nei vostri animi, contiene tutto l’Universo. Queste dimore non sono esclusive, perché anche il vostro alluce, ogni vostro capello porta con sé la memoria del vostro sentire tutt’uno con quello cosmico. Ogni cellula trasmette in simultanea, a tutte le cellule del vostro organismo, la vostra interezza in questo momento e contiene già ciò che siete stati e ciò che sarete. La memoria, dunque, non si ascrive nel tempo e trascende i limiti spazio-temporali. I rappresentanti della vostra scienza, nei confronti di questa realtà, si collocano chi con ostilità, chi con agnosticismo, ma sanno tutti in cuor loro che c’è ancora un vastissimo campo da considerare e che occorrono innumerevoli intuizioni e relative scoperte nei riguardi dell’essere-uomo.

Nel futuro più prossimo avrete anche gli strumenti idonei, quelli che daranno le riprove delle leggi che sono ancora a livello di intuizione. Se ogni cellula del vostro corpo, di tutti i vostri corpi, hanno la consapevolezza di sé e quella di tutte le altre cellule che compongono questa entità chiamata uomo, non c’è dubbio alcuno che può inglobare in sé la Consapevolezza di tutto il Creato. Se prendete in considerazione come fatto assodato, come frutto di convinzione l’assoluta mancanza di separatività tra l’energia che compone la vostra vita e quella dei vostri simili, alla stessa maniera, ciò che considerate trascendente, il Mondo dello Spirito, non solo è vicino a voi, contiguo a voi, ma vi compenetra e ci compenetra tutti. Man mano che i parametri relativi alla cosiddetta materialità, che ancora rendono impenetrabile alla vostra coscienza la vera Realtà, si allargano vanno includendo i concetti metafisici, quelli che prima sembravano irraggiungibili alla vostra comprensione. Allora li riconoscerete come Conoscenza antica, come Conoscenza vostra. Sarà fonte di gioia, di immensa soddisfazione per chi ci segue, per coloro – voglio dire – che hanno seguito i nostri insegnamenti, meglio dire: i nostri input, e grazie ad essi si sono adoperati per risvegliare in se stessi antiche conoscenze delle verità nascoste.

È indubbio che ciò che proviene dalle mie parole non vi lascia increduli e incerti, piuttosto sento che per voi è un riscoprire, un ritrovare ciò che era già un vostro appannaggio.

Se qualcuno si sente inadeguato, se non si sente pronto ad abbracciare dentro di sé l’unica Verità che non è scritta, che non appartiene alla conoscenza collettiva, io devo esortare questi fratelli ad avere maggiore stima di se stessi e maggiore riconoscimento del proprio valore, anche se ancora non tutto è chiaro – e non potrebbe essere altrimenti. Ma se siete qui presenti, la vostra consapevolezza di dischiuderà come un fiore che apre i suoi petali al Sole e ciò che non è chiaro oggi lo sarà domani.

Detto questo, proprio voi vorrei esortare ad assumere un maggiore zelo, un maggiore impegno nei riguardi dell’aiuto che è una vostra connotazione spirituale, aumentando la propensione all’aiuto in tutti i suoi svariati modi. Se saprete dare di più avrete un eccezionale ritorno di Energia.

Predisponiamoci, predisponetevi con tutto l’amore che è a vostra disposizione ad indirizzare questo Amore, questa Luce laddove c’è carenza, dove c’è buio nell’anima, in tutti i luoghi della Terra, dove è in atto la guerra, dove impera la fame. Indirizziamo la nostra attenzione riproponendo nel cuore di questi fratelli la speranza di una vita migliore, la speranza di una tregua alle loro sofferenze. La Luce divina possa sostenerli e rinforzare il loro coraggio.

Mandiamo a questi nostri fratelli tutto il nostro benessere. Possa la dolcezza del nostro animo penetrarli e lenire il loro dolore. Nella Luce che mandiamo sono contenute tutte le possibilità e tutte le risorse che servono ad ogni uomo: bisogno di pace, di benessere, di serenità. Introduciamo anche la gioia dell’esistenza, la gioia che si accompagna dopo il dolore, dopo la sofferenza.

Ora, questa Luce potente così grande ritorna verso di voi ed entra nei vostri corpi per rinsaldarli; ritorna nei vostri animi là dove sono contenute tutte le vostre speranze, tutte le vostre insoddisfazioni, per rinfrancarvi. Sappiamo che potete realizzare ogni vostro desiderio perché siete in linea con il Programma divino. Affidate alla Luce-Amore la realizzazione di ciò che arde forte dentro di voi. Ciò che vuole il vostro cuore lo vorrà anche la vostra mente e lo produrranno le vostre mani, anche con il nostro contributo.

Mandiamo, assieme, la Luce a tutti fratelli che si sono affidati alle nostre cure, i cui nomi sono scolpiti nei nostri cuori. Possa la Luce accompagnare ogni vostro passo, ogni vostra iniziativa e darvi la chiarezza nel prendere ogni decisione.

Addio, fratelli.

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