03.05.2006

Un saluto di fraterno Amore a tutti voi.

Veniamo, accorriamo nelle vostre dimensioni perchè i vostri cuori ci hanno chiamato, perchè il vostro essere anela a riunirsi a noi, alle nostre essenze.

Come nei tempi scorsi delle vite passate abbiamo-avete preso a cuore le problematiche individuali, le ansie, le speranze, anche oggi, nel vostro tempo, il miracolo si ripropone e la contentezza di questa nuova fusione è un segno incontrovertibile di conoscenza profonda, di consapevolezza antica.

In questi momenti di intenso sodalizio tra le nostre essenze, voi potete sperimentare infinite emozioni che producono in voi la meravigliosa sensazione di benessere e di gioia pura, che scaturisce da un incontro amoroso tra esseri che si sono amati intensamente. Il legame d'amore, che sembra interrotto dalle innumerevoli incarnazioni, rimane saldo, incorruttibile, sfida l'eternità delle infinite dimensioni.

Non è un sogno quello che state vivendo in questo momento di particolare centratura ma una realtà tangibile, una realtà fortunata, una realtà destinata a degli esseri meritevoli quali voi siete, fratelli. Quando farete totalmente vostra questa realtà, quando diventerà stabile nella vostra anima, vi potrete sentire effettivamente degli uomini speciali. Noi, che vi consideriamo veramente tali già in atto, vorremmo che anche voi stessi riacquisiste questo nuovo aspetto della consapevolezza di essere figli di Dio, fratelli meritevoli, coraggiosi e intrepidi. Così noi vi ricordiamo, e così vi presentate ai nostri occhi spirituali.

Come potremmo non trasmettervi la nostra conoscenza, nei suoi molteplici aspetti della Verità che noi abbiamo fatto nostra in seguito a infinite esperienze anche nella carne? Ma sappiamo anche l'uso, l'uso giusto che ne farete, filtrandola attraverso la vostra intelligenza e l'apertura del vostro cuore.

Niente di così grande, niente di così alto, di così meraviglioso viene recepito da chi non è pronto, da chi non è ricettivo!

Se siete qui, se indirizziamo su di voi la nostra amorevole attenzione, è perchè lo meritate e questo mio dire vuole essere un monito per voi, per sentirvi fieri, affinchè non abbiate più a piangervi addosso per le vostre presunte colpe o per i vostri presunti errori. In questa ottica, in questa nuova ottica, ogni esperienza, anche se connotata nella dimensione che vi ospita come un'esperienza negativa, è servita e serve a fortificare la vostra consapevolezza, a stimolare il pensiero e soprattutto la riflessione.

Senza di questa, tutti gli uomini sarebbero ancora allo stato brado!

Quanti elementi preziosi, quante scoperte sorprendenti vengono fuori dalla riflessione, quando essa è accompagnata dal cuore! Pertanto vi invitiamo, vi consigliamo a non disattenderla, a non trascurarla mai. Ci sono ancora fatti della vostra vita, fatti passati e anche presenti che meritano una spiegazione e vi assicuriamo che questo presto avverrà, molto presto, perchè possiate rendervi conto e toccare con mano che le nostre parole sono animate dallo spirito di verità.

Addio, fratelli.

Stampa