14.03.2007

Vi saluto fratelli.

Prepariamoci anche questa sera; prepariamoci adeguatamente per il compito di guarigione di questo pianeta e dei suoi abitanti.

Attivate il vostro terzo occhio al centro della fronte, tra le due sopracciglia, dove rinvenite una luce dapprima fioca, quasi impercettibile; ma man mano che la scrutate cresce d'intensità andando a illuminare l'interno della vostra testa, tutte le circonvoluzioni del vostro cervello per far sì che si accendino i vari focolai di luce e di energia, tutti i campi elettrici del vostro cervello. Le connessioni sinaptiche aumentano il loro voltaggio e la luce si innalza di intensità. Vedete chiaramente come fuoriesce dalla vostra testa e avviluppa tutti i vostri corpi portando un messaggio di benessere, di pace, di prosperità alle infinite cellule che li compongono. In un brevissimo lasso di tempo, in un fiat la luce prende possesso dei vostri corpi e li irrobustisce, li rimodella secondo il programma primario perchè possano, così allineati, così comunicanti, servirvi degnamente e compiutamente in tutte le fasi della vostra vita. I vari corpi, quelli che voi considerate come vostri padroni, sono diventati i vostri servitori, i vostri alleati.

L'identità del vostro essere si connette meravigliosamente e armoniosamente a tutti gli elementi della vostra personalità affinchè non ci sia mai discordanza o prevaricazione tra di loro ma una perfetta simbiosi, un perfetto amalgama tra il vostro essere e tutti i vostri "io". E' un'armonia, è una solidarietà, fratelli, che dovete sempre ricercare. Se qualche volta vi scappa di mano fate in modo di riproporla immediatamente. Alla luce si accompagna come elemento indissolubile l'amore che diventa anche nutrimento per gli elementi costitutivi del vostro essere: consideratelo alla stregua del pane quotidiano che date in pasto al vostro corpo fisico; l'amore è altrettanto necessario per affrontare correttamente tutte le varie fasi della vostra vita. In questa ottica, ricordiamoci dei nostri fratelli forse più bisognosi di noi, impoveriti nella loro spiritualità e privi di risorse per affrontare le malattie, i disagi della povertà e le atrocità delle guerre. E' a tutti loro che noi mandiamo questo raggio di luce intriso di amore; offriamo loro il pane per il loro cuore, offriamo il rimedio per le loro malattie, per le loro ferite.

L'amore e la luce che il nostro cuore è in grado di produrre, e che giungono veloci anche nel lembo più lontano di questa terra possono trasformare in prosperità la vita di questi esseri, potranno risolvere e fare apparire i rimedi a tutte le problematiche.

Il nostro amore e la nostra luce possono e devono scardinare i mali più terribili di questo mondo. In questa azione blocchiamo ogni proliferazione a catena dei mali di questa umanità. Quanti più fratelli si svegliano dal loro torpore, dall'inconsapevolezza quasi totale, tanto più sblocchiamo le radici dell'infelicità, della discordia fra i vari popoli. Se siamo veramente convinti che il nostro compito è proficuo ed indispensabile, i miracoli attorno a noi potranno essere visibili. Ma se ci portiamo appresso, come compagne, la sfiducia e la paura non vedremo mai i risultati del nostro lavoro. Pertanto, fratelli, sentiamoci potenti e capaci di tutto, come Dio ci vuole, come Dio ci ha fatti.

Sentiamoci missionari della Sua Legge. La Legge dell'Amore è diretta a tutti i cuori, a tutti gli esseri di questa terra e non solo di questa terra bensì di tutto l'Universo. Proprio perchè siamo in missione ci vengono dati i poteri, ci vengono dati i requisiti per affrontare ogni situazione. Come avviene nelle vostre famiglie, dove si sbloccano le situazioni stagnanti, dove si dissolvono le incomprensioni ogni volta che lo vorrete, così nella grande famiglia dell'umanità noi ci sentiamo assieme a voi propositori di una nuova vita, fautori di un nuovo destino.

Per ogni creatura che attenzioniamo, che conosciamo o non conosciamo, giunge questo dono, ma diamole il tempo giusto perchè recepisca il nostro messaggio e lo accolga dentro di sè. Noi siamo molto pazienti e tolleranti, ma fiduciosi al massimo. Siatelo anche voi, fratelli.

Nelle stelle del firmamento i vostri nomi spirituali risaltano a chiare lettere e siete da tutti noi riconosciuti. Quando l'amore dei vostri fratelli non riesce a riscaldare i vostri cuori perchè insufficiente, perchè inadeguato alle vostre necessità, collegatevi con noi perchè possiate ricevere tutto quello che vi manca e che vi necessità. Tutti i fratelli che ci raccomandate, i cui nomi scrivete quotidianamente sui vostri fogli, sono sotto la nostra tutela e l'attenzione che dedichiamo loro è costante, è intensa; non tralasciamo nessuno privo delle nostre attenzioni e del nostro sostegno amoroso.

Questo è il nostro compito e lo portiamo avanti e lo eseguiamo senza riserva alcuna, con lo slancio totale del nostro cuore spirituale. Cercate di seguirci anche voi, fratelli, in questa nobile impresa.

Sappiamo che vi risulta a volte difficile ma potete farcela. Vi saluto indirizzandovi un pensiero speciale per ognuno di voi affinchè il vostro cuore recepisca là dove sono riposti i vostri desideri, le vostre aspettative e vi auguriamo che con il vostro procedere siano esauditi.

Addio fratelli

Stampa