Le Guide Angeliche - Messaggio del 23.10.2008

Le Guide Angeliche dettano a Lidia al Gruppo di preghiera Amore e Guarigione di Catania
Sono qui con voi, fratelli, compenetrato armoniosamente e affettuosamente con tutti i vostri spiriti. In questo abbraccio spirituale ricevo la piu’ alta ricompensa, la piu’ gradita dimostrazione del vostro affetto. E' la ricompensa del mio impegno, un impegno che non considera soltanto voi, la cerchia di questo vostro gruppo, perche’ devo ammettere, riconoscere che sono molti i fratelli incarnati, i fratelli umani che il mio Signore mi ha affidato per istruirli, proteggerli, tutelarli. Come quei fiori particolarmente pregiati che hanno bisogno di particolari cure per potere sfoggiare la loro bellezza, il loro profumo.
Cosi’ noi vi consideriamo, fratelli, a tal guisa! 
Il sodalizio che si e’ instaurato con i vostri spiriti e’ stato deciso dall'Alto ma col vostro consenso, mediante la manifestazione della vostra volonta’. Ma fino a quando voi, miei cari, vi confronterete con la vostra personalita’ fisica e non solo, ma anche con il giudizio e con l'etichetta che gli altri vi hanno appioppato, non sarete in grado di riconoscere la verita’ assoluta delle mie parole. Ed e’ un fatto scontato che non ci meraviglia affatto.
L'ambivalenza della dimensione in cui vivete, questa oscillazione dei piatti della bilancia fra i due poli opposti danno come risultato una forma non costante di vita e di pensiero. Si parla sempre di consapevolezza e molti la intendono in vari modi, interpretandola secondo dei canoni religiosi o secondo dei criteri puramente fisici. Spesso si identifica la consapevolezza con la coscienza ma tutto il succo, il perno su cui poggia l'iter spirituale di ogni essere e’ di prendere possesso, interiorizzare il grado sempre piu’ espanso, sempre piu’ ampio della consapevolezza che prende origine dal riconoscimento profondo e sentito di quella capacita’ dello spirito che travalica i limiti umani, i limiti fisici.
Consapevolezza dunque significa riconoscere la propria dimensione spirituale nei suoi vari gradi. Ecco perche’ si allarga infinitamente il significato di consapevolezza e, nel contempo, abbraccia tanti settori dell'essere, ma si compendia tutto nell'essere! 
La consapevolezza ha a che fare con la presa di coscienza, col riconoscimento di non essere divisi dagli altri, perche’ fatti della stessa pasta a dispetto delle apparenze, della forma, del colore della pelle. Dunque l'unica differenziazione nel mondo della natura e tra uomo e uomo e’ il grado di consapevolezza che ognuno ha raggiunto, che e’ sempre suscettibile di allargamento, di estensione. Cosi’ nel mondo fenomenico, ma anche nel mondo dello spirito, della metafisica, gradi infiniti di consapevolezza ci distinguono e nello stesso tempo, ci inglobano e ci tengono insieme.. 
Mi rendo conto che e’ un concetto di difficile accettazione per le vostre menti ma non posso esprimermi diversamente. Posso solo dirvi che, qui, siamo differenziati, siamo unici come entita’ spirituali ma ci sentiamo facenti parte della stessa famiglia con una origine condivisa e con un obiettivo condiviso e, se nella famiglia umana, da quella piu’ piccola a quella piu’ grande, vengono a mancare questi due elementi ecco che avviene il disfacimento, avviene la torre di Babele. Ne vedete gli effetti continuamente attraverso i mass media. Ognuno pensa individualmente e pretende di avere riconosciuto questo pensiero come il meglio per il benessere della collettivita’, quando il benessere della collettivita’ non e’ lo scopo, l'obiettivo di quel pensiero.
Come si puo’ trovare armonia fra essere ed essere, tra popolo e popolo quando cio’ che dice la bocca non corrisponde a quello che c'e’ nel cuore?
Interessi personali, la smania di arricchimento, il desiderio di fama e di potenza uccidono i buoni aneliti, i buoni propositi che poi sono sempre presenti nel cuore di ogni uomo, di ogni essere. Allora bisogna toccare il fondo, bisogna che si creino i le condizioni, le condizioni piu’ precarie, le condizioni di poverta’, le condizioni di guerra, di miseria, affinche’ ogni essere riconosca il vero valore dell'esistenza, il gusto autentico della vita. Ma una, due, dieci lezioni non bastano perche’ possa l’uomo riappropriarsi di quello stato meraviglioso che conferisce la consapevolezza.
Occorrono millenni, occorrono nascite e rinascite e, ad un certo punto, i tempi sono maturi per un ribaltamento dei valori riconosciuti universalmente perche’ non sono piu’ valori ma falsi valori interiorizzati, armonizzati, messi in pratica; quando questi valori cosi’ largamente diffusi danno malessere, creano infelicita’, provocano malattie, morti, inimicizia fra gli uomini, non possono essere piu’ classificati nella scala dei valori: si potra’ parlare di abitudine, di modo di vivere, di aspetti del vivere ma non di valori.
Vi esorto, fratelli, a fare la giusta riflessione perche’ riconosciate da voi stessi a quale aspetto della vita dare questo nome: Il valore e’ qualcosa che vale, che vale per tutti, che ha una valenza, che ha una potenza.
Guardatevi attorno e andate a scovare dove si trova questa valenza!
Non sta a me indicarvi cosa fare vostro e cosa rifiutare, perche’ voi siete gia’ in grado di scegliere col discernimento e con l'intelligenza che sono il lume di Dio, il santo lume di Dio. Dunque datevi da fare nei confronti di questo compito, di questo lavoro perche’ questo e’ un momento storico, un momento particolare per il benessere dell'umanita’. Non e’ la sopravvivenza fisica quella piu’ importante che cercate di proteggere, ma la sopravvivenza dei veri valori che vanno scomparendo l’uno dopo l'altro. I soldi, le case, gli immobili, i terreni, gli ori che lascerete ai vostri figli, ai vostri nipoti si depaupereranno col tempo, si esauriranno; ma il messaggio, l'esempio del vostro vivere, sara’ sempre scolpito nei cuori di chi vi sopravvivra’.
Il vostro testamento spirituale e’ piu’ importante del testamento notarile! 
Io non vi esorto, ne’ voglio distogliervi dal costruirvi una vita agiata, per voi e per la vostra famiglia, una vita serena anche dal punto di vista economico, ma ogni eccessiva preoccupazione entro questo ambito, entro questo ambito economico, vi distoglie dal dare spazio, forza e vigore alla parte spirituale, che riguarda la vita di ogni creatura anche nei rapporti relazionali perche’ e’ il vostro spirito che chiama. E’ il vostro spirito che vi mette in bocca dolci parole, e’ il vostro spirito che vi da’ il piacere di un abbraccio o di una stretta di mano. Il vostro spirito e’ sempre presente, interagente nella vostra vita. Ricordatelo, e’ tutto spirituale nella vostra vita! 
Ora rispondo al quesito sull'inquinamento di cui avete discusso prima del mio intervento:
L'inquinamento elettromagnetico e’ molto diffuso su questa terra, sul vostro pianeta. In parte e’ opera dell'uomo, del lavoro dell'uomo ma, in parte, e’ preesistente alla terra stessa. E’ difficile potere distinguere, scegliere un luogo meno inquinato dell'altro dove abitare, dove vivere. Pero’ ci sono molti sistemi per attenuarne gli effetti. Le vostre abitazioni sono molto esposte perche’ gli elementi della costruzione hanno in se’ dell'elettromagnetismo. Bisognerebbe scegliere sempre il rivestimento delle pareti con materiali della bioedilizia ma sono molto costosi e di difficile realizzazione. Nelle case gia’ preesistenti, e non da costruire, e’ proprio impossibile. L'unico mio consiglio e’ di tenere il meno possibile apparecchi telefonici, computer, antenne paraboliche non vicini soprattutto alla stanza da letto e alla stanza da pranzo perche’ nel momento del sonno e nel momento del cibo c'e’ una maggiore assimilazione di questi elementi.
Vi ricordo, fratelli, che avete una grande possibilita’ di schermarvi con la luce, la luce del vostro pensiero. Create, come difesa, come blocco questa schermatura perche’ essa resiste ad ogni attacco, sia elettromagnetico che di altro genere.
Quindi non vi create eccessive preoccupazioni, ne avete gia’ abbastanza!
Vi saluto, fratelli.

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