Guide Angeliche - Messaggio del 19.11.2009

Le Guide Angeliche dettano a Lidia al Gruppo di preghiera Amore e Guarigione di Catania

19.11.2009

Vi saluto, fratelli.

Come portavoce della Comunità che io rappresento vi offro il mio amore, la mia luce, la mia pace. Con tutta la disponibilità del nostro amore fraterno - che mettiamo a vostra disposizione - desideriamo che voi vi impegniate, con sollecitudine, a richiudere i margini delle ferite che gli avvenimenti della vita hanno prodotto in voi.

Quanto tempo è passato del vostro vivere, quanta acqua è passata sotto i ponti della vostra esistenza!

Gli aspetti dei karma individuali hanno lasciato un segno dentro di voi, un segno a fuoco ma, alla luce della nuova consapevolezza raggiunta, tutto ciò che il vostro cuore, il vostro animo ha affrontato e superato, dovrebbe diventare motivo di orgoglio, di soddisfazione.

La creatura cresce in consapevolezza e si appropria di quell'equilibrio che la rende viva e infaticabile, dopo avere vissuto esperienze su esperienze, nel cosiddetto bene e male!

L'equilibrio a cui alludo diventa il centro di gravità tra i molti moti dell'animo, un punto di riferimento che dà gioia, serenità e accettazione della vita.

Non temete, dunque, di diventare amorfi, di diventare disumani!

L'uomo che ha realizzato l'equilibrio dentro di sé proietta nel mondo circostante altrettanto equilibrio, altrettanta armonia continuando, dunque, a sentirsi e a provare l'unione con il Tutto.

È questa la condizione ideale, ideale ma raggiungibile e realizzabile che noi vi prospettiamo, fratelli, e auspichiamo per voi tutti!

Nel giorno della vostra nascita, c'era chi gioiva ma c'era anche chi soffriva. In questa dicotomia, e nel suo alternarsi, si svolge tutto il gomitolo dell'esistenza, un gomitolo che non è più fatto di fili separati e aggrovigliati fra loro, ma voglio che voi lo vediate nella complessità della sua interezza.

Con accettazione consapevole, siete ritornati a rinascere in seno a questo Pianeta così disagiato, così compromesso, e ciò fa di voi degli eroi, degli esseri di valore. Ma l'intento che vi ha portato su questa dimensione, assieme a tanti altri fratelli, non è diretto soltanto alla vostra crescita spirituale o all’allargamento della vostra coscienza - che ne è anche un presupposto. L'intento principe è orientato alla riedificazione di un vivere migliore su questo Pianeta, di un vivere a misura d'uomo. Mediante la cooperazione di tutti gli spiriti che hanno questa volontà si potrà avere, in un prossimo futuro, un Pianeta sfolgorante di bellezza, ubertoso, fruttuoso come ognuno di voi desidera, e infine, un sistema di vita e di valori che tiene fianco a fianco gli uomini di qualsiasi razza e di qualsiasi estrazione sociale e religiosa.

Vi rendete conto che, questo, è un compito impegnativo? Le difficoltà proliferano continuamente e potrebbero far ritornare sui propri passi qualcuno di voi. Anche gli ostacoli e le apparenti regressioni fanno parte del Piano, del Programma.

Il ritrovato amore verso la vostra Terra è un segno inconfondibile, un segno chiaro che le coscienze stanno venendo fuori. Il rispetto verso la natura tutta non è solo un segno di civiltà e di sano opportunismo ma un segno di crescita spirituale.

Le grandi nazioni, i potenti della Terra, che discutono su un tavolo come attivare le risorse di un continente per sfamare tutte le popolazioni, sono anch'essi segni di consapevolezza che cresce, nonostante le tante brutture registrate dalla cronaca.

Fra tanti fatti empi - di cui si macchiano i nostri fratelli - si fa strada un filone di speranza, anzi di certezza, che le cose miglioreranno nel vostro mondo!

Voglio dirvi, fratelli, che dovete sentirvi, riconoscervi compartecipi di questo Programma nel quale apparentemente non c'è, solo apparentemente, una vostra parte attiva.

Invece, quanti cambiamenti avete apportato nel vostro modo di vivere, nel modo di relazionarvi con gli altri, nel pensiero nuovo che ha preso dimora dentro di voi? Dunque, la vostra compartecipazione al Disegno per la riedificazione di questo Pianeta è una partecipazione attiva.

Ne deriva un legittimo orgoglio, perché meritato, perché conquistato!

Certe volte vi sentite una nullità, oppure elementi poco importanti nel grande Disegno divino, ma sappiate che se manca una sola tessera nel grande puzzle della Creazione il Disegno non è perfetto, il Disegno non è ultimato, completato. Pertanto, datevi da fare a chiudere definitivamente i margini di certe ferite riproponendo, contrapponendo ai ricordi dolorosi, una gioia nuova conquistata, una sicurezza di voi stessi che prima sconoscevate.

In questa nuova ottica, le vostre giornate appariranno sotto un'altra veste e tutta la vita avrà un altro sapore e colore, e diventerà veramente degna di essere vissuta.

Cosa vi riserva il domani, quale sarà il vostro futuro, a chi importa tutto questo? Se si vive bene il presente anche il futuro sarà meraviglioso. Ciò che avete a disposizione, ciò su cui potete giostrare e contare, sarà sempre e solo il presente. Il futuro è incerto, e non vi appartiene.

Addio.

https://www.leparoledegliangeli.com

Stampa