Guide Angeliche al gruppo di preghiera Amore e guarigione, messaggio

Le Guide Angeliche dettano a Lidia al Gruppo di preghiera Amore e guarigione di Catania

17.05.2011

Fratelli diletti, vi portiamo la luce sfolgorante dei nostri spiriti accompagnata da una carica di amore che mai nella vostra vita terrena avete sperimentato, avete ricevuto. Ricordatevi che siamo sempre i vostri più fedeli consiglieri e la sincerità è riscontrabile dal nostro modo di amare senza corrispettivo, senza l'attesa di un ritorno di amore. La nostra presenza al vostro fianco è continua, è perenne, perché da parte nostra non accusiamo stanchezza, assuefazione, mal sopportazione. Elementi – questi - che invece incombono, in gran parte, nella vostra vita e danneggiano anche i migliori rapporti fra gli uomini, fra gli esseri umani, non  avendo voi, ancora, superato questa fase dell'esistenza, la fase incarnativa, la fase del dualismo; non avendo ancora compreso e trasceso il succo delle tante esperienze: tutto quanto per voi costituisce motivo di affanno, motivo di pesantezza esistenziale. Noi ci sentiamo liberati, avulsi dalle vostre contingenze e, in tal modo, riusciamo ad avere una forma di pensiero principalmente elevato rispetto alle questioni della Terra e, nel contempo, un pensiero che non ha limiti, un pensiero espanso al massimo come è espansa la nostra coscienza.

Quello che vi riesce difficile da accettare, fratelli, quando vi proponiamo il nostro pensiero, il nostro modo di vedere gli aspetti della vita, delle relazioni umane, è comprensibile ai nostri occhi; però se ci affanniamo a riproporre una maggiore riflessione sui vostri comportamenti, sulle vostre azioni, sui vostri pensieri, tutto questo è dettato sempre e soltanto da quella visione allargata, dal pensiero trascendentale raggiunto, conquistato. Pertanto, vi proponiamo la similitudine della nostra esperienza con la vostra esperienza il cui raggiungimento non è un gioco da ragazzi, né un gioco di parole ma un susseguirsi di esperienze, di incarnazioni su incarnazioni, con momenti di gioia su momenti di gioia, con momenti di dolore su momenti di dolore.

Come avviene nella vostra vita, tutto ciò che si conquista con la tenacia, con l'intelligenza, con le capacità personali, richiede sacrifici, sforzo prolungato e quindi un prezzo oneroso da pagare. Alla stessa maniera la presa di coscienza di uno stato esistenziale più elevato, più completo, più ampio richiede sempre un prezzo e su questa vostra dimensione i prezzi che si pagano  sono notevoli, sono onerosi.

Avete attorno a voi una famiglia, una società che non sempre vi è amica, anzi a volte si presenta ostile e senza volerlo pone ostacoli al vostro successo.

Ormai siete consapevoli di questo meccanismo apparentemente perverso che è stato richiesto dalla vostra personalità spirituale, affinché, attraverso le prove più difficili, più complicate, più dolorose si affinasse la vostra sensibilità e si sviluppasse la propensione all'amore, all'amore totale, all'amore onnicomprensivo.

Quindi, i vostri familiari, i vostri amici, i vostri colleghi sono personaggi a cui voi stessi avete dato un ruolo, una parte da recitare e anche voi siete i protagonisti di questo film-storia della vostra vita, di una delle vostre vite. È un protagonismo che vi fa tanto immedesimare nella parte da volerla a tutti costi cambiare per l’eccessivo peso, per le difficoltà che vi propone. Ma siamo sempre là, nessuno può cambiare questi ruoli assegnati dal vostro stesso spirito e la storia deve fare il suo corso così come l'avete designata, prendendo in considerazione, però, l'aiuto previsto e prezioso che noi vi diamo, per consigliarvi le procedure, i metodi, gli approcci più idonei al vostro vissuto;  sempre nell'intento di addolcire, mitigare certe asprezze della vostra storia.

Ecco perché il nostro amore è l'amore più grande che potete ricevere, anche in seno alla vostra famiglia, ai vostri amici: è un amore senza aspettative!

È vero anche che le nostre presenze sono impalpabili e il nostro aiuto - a volte - può sembrare insufficiente rispetto ai vostri legittimi bisogni e desideri ma è vero anche che - da molto tempo - riusciamo a portare nella vostra vita quella nota in più di gioia, di benessere, di serenità, allorquando la vita, l'esistenza diventa buia, senza speranza e senza prospettive.

Il nostro è dunque un servizio dettato dall'amore indiscriminato, dall'amore assoluto ma, nel contempo, vogliamo anche farvi riflettere sulla vostra situazione prendendo in seria considerazione il servizio che voi fate a voi stessi e a tutti gli esseri delle comunità spirituali che vi hanno in carico. Forse è una reciprocità che a voi sfugge e che non prendete in grande considerazione. La reciprocità è alla base della vita dello spirito e quindi tutti facciamo servizio.

Anche voi, fratelli,  siete in servizio permanente!

Che cos'è dunque una vita, un'incarnazione di fronte all'eternità che ci accomuna, quell'eternità in cui siamo ascritti, compresi, ognuno col proprio ruolo, nel proprio posto!

Eppure anche una sola vita, anche un attimo di quella vita ha un'importanza grandissima nel grande piano di Dio e un significato, un valore aggiunto perché se un dato elemento non ci fosse, il piano di Dio mancherebbe di qualcosa.

Questo mio dire può sembrare di difficile accettazione per le vostre menti ma, credetemi,  questa è una verità trascendentale lapidaria che dovete tenere sempre in considerazione. Tutto serve nel piano di Dio, tutto è necessario e, se questo concetto comincia ad entrare, a far parte della vostra “forma mentis,” è possibile accettare le stranezze dei vostri simili, dei vostri fratelli, anche le motivazioni più orrende, più brutte che muovono le loro azioni.

Ecco perché il pensiero sul bene e sul male, là dove esiste la dicotomia, non può avere limiti, ambiti, in cui sia compresso, sia delimitato e non si può dire, con sicurezza, “questo è bene” e ”questo è male”!

Nel vostro piano dimensionale ancora bisogna fare i conti con questi due aspetti che sembrano ben definiti ma non lo sono in realtà. A poco a poco vi accorgerete che bene e male coesistono, si combinano tra di loro. E allora dov’è il bene e dov’è il male? È difficile individuarlo! E perché tutto questo? Perché bisogna andare oltre, bisogna sollevarsi, astrarsi da questa limitatezza di pensiero che, però, è ancora utile per molti vostri fratelli, utile e necessaria. Ma arriva il momento, nel corso dell'evoluzione, che si può fare a meno, anzi si deve avere già superato questo livello, per essere al di là del bene e del male. Questa differenziazione non è stata proposta e voluta da Dio, dal nostro Creatore ma dagli esseri umani, richiesta e voluta per imparare attraverso l'esperienza:  “nel cosiddetto  bene e nel cosiddetto male”!

L'amore di cui tanto parliamo, di cui siamo pieni, è un sentimento, uno stato d'animo che viene fuori spontaneamente senza forzatura alcuna, senza obbligo alcuno, neanche verso Dio. Viene fuori dall'aver superato questa dicotomia degli opposti.

Quanto più non si vede il male, tanto più ogni cosa diventa bene: tutto diventa amore. 

Ora mi fermo perché so che ci sono domande che volete formulare e alle quali sono felice di rispondere. Se non c'è altro io vado. 

Vi saluto, fratelli.

 

www.leparoledegliangeli.com

 

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