Come Fare Apostolato

Come Fare Apostolato Gli Insegnamenti Delle Guide Angeliche

 

Come Fare Apostolato

 

06.05.2014

 

Le Guide Angeliche dettano a Lidia al Gruppo di preghiera Amore e guarigione di Catania

 

Fratelli diletti, siamo con voi. Anche questa sera, la Comunità cui faccio parte, di cui sono portavoce, vi dà il benvenuto e si associa amorevolmente al vostro pensiero in modo tale che il pensiero che noi vi comunichiamo, diventi assimilabile dalla vostra interiorità, senza alcuna difficoltà, senza alcuna violenza. È vero anche che per voi uomini della Terra tutto ciò che appare nuovo, tutto quello che si presenta per la prima volta, può essere scartato o rifiutato, se la modalità con cui si presenta, ha la caratteristica di violenza. Ma, con voi fratelli, noi abbiamo sempre usato la massima delicatezza, abbiamo rispettato i vostri limiti, abbiamo compreso le vostre indecisioni, i vostri tentennamenti.

 

I processi di apprendimento nei riguardi della realtà metafisica, che spesso qualcuno identifica con la teologia, sono processi lunghi e si differenziano - nella fase di apprendimento - da persona a persona. Questo perché, nell’ambito dell'apprendimento spirituale, i meccanismi sono diversi da quello della materialità, dei concetti materiali. I contenuti che diventano di vostro appannaggio, che diventano vostri, lo sono perché vengono riconosciuti dal vostro Spirito come una conoscenza antica. Senza riconoscimento non c'è apprendimento, ma che cos'è il riconoscimento? Da che cosa viene fuori? Da esperienze fatte in consapevolezza, perché ciò che viene registrato, impresso nello Spirito, avviene in presenza della consapevolezza, senza consapevolezza l'esperienza non lascia traccia, alcuna traccia nel curriculum spirituale.

 

Ed è per tale motivo – e non solo per questo - che alcuni aspetti della vita, di una vita, vengono riproposti, ripresentati in un’altra esperienza incarnativa per poter essere vissuti, compresi e trascesi.

 

 Pertanto, la consapevolezza si associa alla comprensione, e porta dunque a trascendere tutto quello che si è fatto. La trascendenza di cui tanto si parla, deve essere capita nel suo significato più profondo: quando voi parlate di un mondo trascendente, pensate che sia un mondo, uno stato dell'essere che sta al di là, oltre la vostra realtà, ma tutto questo non è esatto. Le varie dimensioni dell'essere, le infinite dimensioni, o stati di coscienza, sono interagenti con la vostra realtà, quella tangibile che cogliete con i vostri sensi, ma di cui ne escludete l'esistenza perché non avete delle prove, prove concrete, in quanto i vostri sensi, così limitati, vi negano questa realtà. Dunque, la trascendenza è coesistente con la realtà materiale, nella quale i passaggi dimensionali avvengono per spoliazione di alcuni vostri corpi, in quanto non più necessari a quel tipo di esperienza cui si va incontro.

 

Così, quello che voi chiamate morte fisica, è la spoliazione di un involucro pesante, che mal si accorda con il tipo di esperienza, con il lavoro, con l'impegno cui si va incontro; e così, man mano, in una scala immaginaria di dimensionalità - per dirla con voi – ad ogni grado di questa scala, ad ogni gradino, si perde un corpo e si acquista maggiore Luce e maggiore Amore.

 

Ma quando parliamo di trascendere un’esperienza, di comprendere e trascendere un’esperienza, significa lasciarla alle spalle, significa non riproporla più nel cosiddetto bene e nel cosiddetto male, cioè a dire nella dimensione della Terra.

 

La comprensione, dunque, è necessaria e serve per capire i propri errori,  le proprie incomprensioni, l’incapacità a capire gli altri. Fino a quando non si raggiungerà questa comprensione totale e assoluta, si rinascerà nella carne ma non solo nella carne, si rifaranno delle esperienze che non sono state ancora totalmente comprese e trascese. Si può dire che l'apprendimento nell'ambito dell'amore, della verità assoluta, non ha mai una fine, è un apprendimento permanente che, siamo sicuri, si concluderà nella fusione con Dio, nell’appartenenza, nel sentirsi appartenenti all’Unità. Fino a quando questa sensazione, questo stato dell'essere, non si siano raggiunti, si vuole andare avanti, si vuole conoscere e apprendere sempre di più. Per certi versi, è un poco quello che avviene nel vostro mondo: dall'abc dell'apprendimento, la cultura non ha mai fine, così nella realtà metafisica, nella conoscenza metafisica, non c'è mai un principio né una fine.

 

Cominciate, fratelli, a fare meno uso dei vostri sensi esteriori e, invece, a dare forza, vigore, presenza ai vostri sensi interiori, perché sapete di averli, di possederli. L'intuizione è qualcosa che potete sperimentare quotidianamente e che aprirà la strada a tutti gli altri sensi, affinché si manifestino, ed alla preveggenza. Come nella preghiera che, a suo tempo, vi abbiamo dettato: riuscire a prevenire e a prevedere i pericoli per salvare se stessi e gli altri, riuscire a capire e a prevenire un eventuale danno o male che vi può essere fatto, riuscire a prevedere una malattia che prende piede nel vostro organismo.

 

Cominciate ad usare questi sensi interiori non soltanto in maniera negativa, cioè per arrestare il cosiddetto male, ma soprattutto per intravedere il peso specifico di ogni creatura, il peso specifico benevolo, le sue doti spirituali, la dimensione del cuore spirituale e l'apporto di amore che ogni fratello porta con sé e vuole dare agli altri.

 

Il risveglio di questi sensi spirituali è già in atto in molti vostri fratelli in quanto hanno allargato la ristretta visione del pensiero collettivo, sostituendolo col pensiero personale dettato dallo Spirito.

 

Qualcuno di voi può avere qualche dubbio su questo procedimento in quanto si può creare un contrasto, un impatto col mondo circostante, ma questo impatto non deve avvenire, non può avvenire perché le forze che operano in voi sono le forze dettate dall’Amore, non dalla sopraffazione o dalla prepotenza.

 

Il pensiero che voi diffondete è dettato dal cuore e dall'amore che noi vi proponiamo: il pensiero libero non è un pensiero che crea dei contrasti, che si impone. Così anche nella cerchia della vostra famiglia usate questo metodo, queste metodiche che non sono facili da mettere in pratica, anche perché i risultati, i buoni risultati, non si vedranno subito, immediatamente, ma - credetemi - sono i metodi migliori per educare, tra virgolette, gli altri ad essere se stessi, a credere in se stessi, e soprattutto ad essere fiduciosi nei confronti della vita e del prossimo tutto. Voi, fratelli miei, siete fiaccole di Luce e potete spargere il seme della vostra conoscenza, anche su terreni tanto diversi tra loro. A questo proposito, ci viene di ricordare la parabola del “Buon seminatore”: rileggetela con attenzione, perché vi servirà a non sentirvi amareggiati se il vostro lavoro non dà risultati immediati, se constatate che non c’è un ritorno all'impegno che date, non c'è un riconoscimento dei vostri sforzi, dell'amore e dell'impegno amoroso che mettete nel trattare gli altri.

 

Ogni creatura è come quel terreno della parabola: se il terreno è fertile, il buon seminatore che raccoglie il seme lo fa sviluppare, ma se è una roccia infertile, quello che raccoglie lo disperde. Per cui, non sempre quello che date produce dei frutti, ma voi continuate a dare, continuate a seminare, sia perché siete capaci, siete all'altezza del compito, e sia perché è un apostolato di cui il Cristo ha lasciato un esempio, un esempio grande, un esempio da imitare.

 

Qualcuno si chiede: “Come fare apostolato?” Ma già lo state facendo. Non occorre andare in posti lontani, tra i selvaggi, a portare la voce di Dio. Non esistono selvaggi, e non si può imporre a nessuno la propria verità, si può essere solo esempi viventi di una verità sentita e riconosciuta, la si può condividere con altri quando è richiesta. Se i vostri figli, i vostri parenti non chiedono mai che cosa avete dentro, che cosa avete sperimentato, le vostre certezze, non sentitevi amareggiati, perché ogni creatura ha i suoi tempi anche, soprattutto, nell'ambito dell'apprendimento spirituale. È, comunque, l’esempio della vostra vita, del vostro parlare, del vostro modo di porgere che conta di più, e che ha già un grande valore, anche se non viene riconosciuto immediatamente, nel tempo avrà i suoi risvolti. Questo noi ve lo assicuriamo, perché conosciamo meglio di voi la natura umana e tutti i meccanismi che operano nell'interiorità dei nostri fratelli: ognuno ha i suoi tempi, ognuno ha bisogno dei propri metodi, ha bisogno di fare esperienze - anche nel cosiddetto male - per poter crescere e poter essere autonomo.

 

E nel rapporto con i vostri figli, con i giovani, cercate di essere presenti senza farlo vedere, presenti nella loro vita, ma senza importunarli nel voler far conoscere tutto, e nel sostituirvi alle loro scelte.

 

Chi ha dei figli grandi, adulti, può usare questi metodi con i nipoti e, comunque, con quelle persone con cui venga a contatto. Usate le vostre energie migliori per arricchire la vostra vita di soddisfazioni, per il raggiungimento dei vostri obiettivi, perché tutto è lecito, tutto è giusto, tutto quello che desiderate e volete, se non intralcia il cammino degli altri. Costruire il proprio benessere fisico e  psichico, è un vostro dovere e diritto, sempre che non togliate agli altri per portare acqua al vostro mulino: questo è il principio informatore della vostra vita, per sentirvi giusti, equilibrati e non avere, quindi, alcun senso di colpa.

 

Se non ci sono domande, vorremmo concludere con un Cerchio di Luce di guarigione, ma se ci sono domande facciamo una sosta.

 

Ora raccogliete tutta la vostra Luce nelle vostre mani come un batuffolo di cotone, stringetelo e fategli prendere la forma di tutto ciò che desiderate, che il vostro cuore desidera, nei suoi aspetti materiali e anche nei riguardi dei sentimenti, delle emozioni. Questo grande batuffolo di cotone è diventato lucente, c'è la Luce di tutto l'Universo, che ora penetra e si diffonde nei vostri Corpi, li nutre a sufficienza, elimina ogni ristagno di malattia, di malessere, di rancore, di risentimento e propone l’armonia tra tutti i corpi sottili, dal corpo materiale, al corpo pesante. Ripropone il collegamento armonioso tra tutti gli apparati e, come una spugna, ripulisce da ogni infiltrazione dannosa, da ogni pensiero assillante, da ogni pensiero devastante, da ogni pensiero oppressivo. Con questa spugna di Luce avete ripulito tutti i vostri corpi, avete dato vigore, ridato vigore alla vostra forza interiore, avete riproposto l'Amore, l'Amore vero, l'Amore puro nel vostro cuore e, nella stessa maniera, rivolgete e proponete tutto ciò ai vostri fratelli: non tenete più niente per voi.

 

Sentite quanto Amore vi giunge? Sentite quanta Luce illumina i vostri corpi e le vostre menti? Tutte le vostre cellule brillano di questa Luce che è la Luce dell'Universo, affinché risvegli la felicità e la gioia di vivere, e possiate essere solidali con i vostri fratelli, condividendo gioia, condividendo benessere e Amore.

 

Addio, fratelli.

 

Messaggi dalle Guide Angeliche 06.05.2014

 

 

Questa è la preghiera a cui fanno riferimento le Guide Angeliche:

 

30.09.2004

 

- Scenda la Luce dai Piani più alti sui nostri corpi e disciolga e dissolva ogni malanno, ogni turbamento della nostra anima;

 

- sciolga ogni attaccamento dalle cose terrene, dalle passioni e dai desideri perché possiamo sempre godere di quello che abbiamo e di quello che non abbiamo;

 

- ci accompagni sempre la Luce per illuminare la nostra intelligenza e la nostra intuizione, nel prevenire pericoli;

 

- ci accompagni sempre la Luce e l’Amore di Dio per cementare la nostra forza e la nostra volontà di andare avanti, sempre avanti;

 

- ci accompagni la Luce e l’Amore di Dio per saperci destreggiare tra le insidie del mondo e ritrovare sempre la nostra strada;

 

- ci accompagni sempre la Luce e l’Amore di Dio in tutti gli incontri che faremo per potere essere saggi e perspicaci.

 

- Che la Luce e l’Amore di Dio siano sempre con noi.

 

Così sia e così è.

 

Come Fare Apostolato Gli Insegnamenti Delle Guide Angeliche è il Messaggio dettato al Gruppo di preghiera

 

Come Fare Apostolato Gli Insegnamenti Delle Guide Angeliche

 

Come Fare Apostolato

 

www.leparoledegliangeli.com

 

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