La Carità La Vera Carità E Il Vero Amore

La Carità La Vera Carità E Il Vero Amore

 

La Carità La Vera Carità

 

4.11.2014

 

Le Guide Angeliche dettano a Lidia al Gruppo di preghiera Amore e guarigione di Catania

 

Fratelli diletti, accogliamo con immensa gioia il vostro richiamo e, come sempre, ci rendiamo disponibili al colloquio tra i nostri Spiriti, un colloquio improntato soprattutto sull’amore fraterno, perché è lungi da noi ogni idea di supremazia, ogni idea di grandezza, di superiorità rispetto a voi, fratelli terreni.

 

Se apparteniamo ad una dimensione dello Spirito, che è diversa dalla vostra dimensione, tutto ciò non ci ha riempito di orgoglio, quell’aspetto caratteriale che ancora persiste nella condizione umana e che non vi fa sentire fratelli, che crea discordia e conflittualità tra uomo e uomo.

 

Ci chiediamo: “Perché tutto questo?” Perché l'uomo si identifica con la sua personalità fisica e dimentica la sua vera essenza, ma noi siamo qui a ricordarvela, fino alla nausea.

 

Se cresce la vostra intelligenza, se cresce la vostra cultura, se vi insignite di onorificenze di stampo umano, questo non significa che possiate dimenticare la vostra vera natura, e noi - fratelli di un’altra dimensione - abbiamo il dovere di ricordarvelo.

 

Perciò, non misurate il valore del vostro Essere con il conto in banca, con i titoli universitari, con i possedimenti. Molti aspetti della vostra personalità sono il risultato del vostro impegno, del conseguimento di cognizioni attraverso lo studio, la laboriosità, ma fate sempre in modo di verificare anche la vostra crescita spirituale.

 

La riscoperta della consapevolezza a che punto è? Ve lo chiedete? Fate una verifica quotidiana, se e come avviene questa verifica nell'immanente, perché, altrimenti, diventerebbe qualcosa di astratto. La verifica avviene stabilendo un contatto continuo, sempre più intimo, con il vostro prossimo. Come reagite alla presenza di chi vi infastidisce?, di chi vi mette alla prova e mette alla prova  la vostra pazienza e la vostra tolleranza?

 

Non ci riferiamo, quindi, alla carità spicciola, dando dei soldi a chi ne ha bisogno. La vera carità si presenta, come vera carità e vero amore, quando vi sentite vicini alle sofferenze del vostro prossimo, vicini e compartecipi; quando non vi sentite migliori, superiori ai vostri fratelli, a quelli che sono caduti in disgrazia, a quelli che non hanno il vostro stesso grado di cultura.

 

Sentirsi vicini al proprio prossimo è un discorso che va in profondità, e che appartiene ad altre esperienze incarnative, perché non conoscete le esperienze che avete alle vostre spalle, esperienze nel bene e nel cosiddetto male.

 

Tutto quello che oggi si presenta difficoltoso da accettare, da incamerare, è sicuramente un passato che non avete superato, che avete scartato e, avendolo scartato, oggi si ripresenta per essere di nuovo incamerato, accettato e trasceso. Tante sofferenze nella vostra vita di oggi devono essere considerate come un insegnamento per stimolare il coraggio, la forza del superamento. Se si porta sempre in causa la Legge karmica, non è perché essa rappresenti un castigo, ma soltanto un’esperienza da capire, da capire e da superare.

 

Se la vita è una scuola permanente, allora tutto quello che vi tocca, tutto ciò che vi capita, ha un grande valore, un immenso significato, sia nel cosiddetto bene che nel cosiddetto male, perché è dalla trascendenza di questi due aspetti che si arriva al Bene, al Bene assoluto.

 

E’ un discorso che a volte sembra di difficile accettazione, perché ovunque vi giriate cogliete il male, molto male e poco bene. Ma, se credete in noi, vi diciamo che tutto questo può essere superato e trasceso, in quanto il bene esiste anche nella vostra dimensione, se siete in grado di vederlo, di percepirlo. Ma, se i vostri occhi, i vostri sensi, sono tarati per vedere il male, vedrete solo e soltanto male! E così vale il discorso sulla sofferenza, sul dolore: se vi siete convinti che la vita offra soltanto questo aspetto, troverete sempre dolore e sofferenze.

 

Uscite da questo impasse, uscite da questo film che tutti insieme avete creato, e che proiettate, giorno dopo giorno, sull'orizzonte della vostra vita.

 

Spegnete questo proiettore e immaginate un mondo migliore, quel mondo a misura d'uomo che noi vi proponiamo: è l'esistenza voluta dal nostro Creatore per ogni uomo, per ogni creatura.

 

E tanto più sarete convinti che il bene esista in mezzo a voi, tanto più troverete gioia e benessere nella vostra esistenza. Come nei vostri sogni sentite la gioia, sentite il dolore, piangete o vi rallegrate, così questa esperienza di vita non è altro che un sogno.

 

Perciò aprite gli occhi e svegliatevi dal sogno, perché la vita è un grande dono e potete percepirla sotto questo aspetto, se ne siete convinti, se avete dato assenso, consenso a quello che noi vi diciamo.

 

Perché continuare a intristirsi? Perché continuare ad avvilirsi se il mondo non va come vorreste? Date voi l'impulso al mondo, dategli quell'impulso che la vostra mente e il vostro cuore desiderano. Le vostre giornate possono essere piene, sostanziose, soddisfacenti, senza quel malessere di fondo e quella paura che vi  fanno temere sempre il peggio.

 

Dovete uscire da questo condizionamento che la società e i mass media vi hanno propinato. Siete in una trappola, ma da questa trappola si può uscire con il convincimento interiore di essere amati da Dio, perché Lui vuole il vostro bene, non il vostro male. Le tribolazioni, le sofferenze, le miserie dell’esistenza, possono essere superate con un grande respiro di ottimismo, di positività.

 

Noi vi mandiamo Amore, energia, continuamente oltre l’energia che produce il vostro Spirito, che può far andare avanti questa vostra macchina meravigliosa senza intoppi, senza fermate, senza ritorni all’indietro.

 

L’energia d'amore sconfigge ogni paura, ogni perplessità; l’energia d'amore è la linfa che vi tiene in vita, che vi fa creare un futuro.

 

Se siete convinti, fratelli, che avete un potere immenso, create - giorno dopo giorno - il vostro futuro, alimentandolo con la saggezza che avete dentro, con il discernimento e con la sicurezza interiore di essere nel giusto, di essere sul Cammino.

 

A volte, voi pensate che i conti non tornano, i conti del quotidiano, quel dare e avere che non è soltanto economico, ma soprattutto di sentimenti, di affetti. Ma dovete superare anche questo “dare e avere” e andare oltre, se vi rendete conto che sono sempre le aspettative quelle che deludono, che minano la fede.

 

La fede è sicurezza, la fede è certezza, certezza sul proprio valore, sul proprio comportamento, un comportamento che non vi può portare fuori strada. Avete delle Guide vicino a voi che non possono farvi sviare, che non possono farvi perdere, e se c’è qualche ripensamento, qualche fermata, tutto ciò non può incidere sulla vostra Crescita, sul vostro andare avanti.

 

Piccole fermate sono contemplate nel vostro programma incarnativo, piccole flessioni sono consentite. Quello che conta è non fermarsi a pensare a ciò che è stato, a quello che si è fatto o non si è fatto, a recriminare il passato; bisogna essere tutti protesi nel presente, perché è quel presente che diventa futuro.

 

Vi hanno insegnato a immaginare un futuro incerto, un futuro che non vi appartiene. Così, perdete di vista il presente e tutte le gioie che vi offre; ricordate le amarezze del passato, e nei riguardi del futuro avete una grande incertezza, una grande insicurezza.

 

Noi vi insegniamo, vi consigliamo come vivere meglio centrati nel presente ed in tutto quello che il presente vi offre, negli aspetti di bene e di male, di gioia e dolore, considerandoli – come abbiamo detto – un retaggio delle vostre vite precedenti, e proiettate dalla vostra mente. Ma se spegnete il proiettore, vedrete che c’è tanto di bello, tanto di buono nella vostra esistenza, che va riveduta e corretta. È necessario fare un salto di qualità, bisogna fare una rivoluzione dentro di voi che, come è risaputo, consiste nel fare uscire il vostro Io, quell’Io meraviglioso che vi è stato donato.

 

A volte, questa rivoluzione può essere dolorosa, può farvi sentire vuoti, senza appigli, ma diventa necessaria se volete ricostruire tutto l’orizzonte della vostra vita in meglio. Perché portarsi appresso tanti cadaveri, tanti fardelli inutili che appesantiscono la vita? Rendetevi leggeri, e così il Cammino diventa spedito, celere; soprattutto, guardate con occhi nuovi il mondo attorno a voi, la bellezza del mondo che vi circonda, la natura meravigliosa che vi è amica, che vi dona i suoi frutti: gli animali che vi prodigano amore, che vi fanno compagnia, le stagioni, tutti gli elementi della natura che vi sono essenzialmente amici, ma che diventano nemici quando non li sapete gestire, quando li sfruttate, quando non rispettate le leggi della natura.

 

Non avete bisogno di tutto quello che vi propinano i mass media, avete un mondo interiore che vi fa compagnia, che vi dà gioia, soddisfazione. Avete tanti fratelli attorno a voi, che senza che ve ne accorgiate, vi amano, vi sostengono. Quindi, non siete soli su questa Terra, soli e abbandonati, come qualcuno potrebbe pensare. La solitudine è un fatto mentale, un fatto interiore su cui dovete riflettere. Quando vi sentite soli, sforzatevi di capire perché vi sentite così, e fate in modo da attivare tutte le risorse interiori per debellare questo senso di solitudine. Sapete come fare, perché ve lo abbiamo insegnato in tanti modi: risvegliando la vostra luce interiore e ricontattando il vostro Spirito, il Maestro interiore.

 

La presenza degli altri, dei vostri fratelli, è importante, ma non è determinante per sentirvi meno soli. La preghiera è importantissima per colmare questi vuoti apparenti, e va riproposta ogni volta che si avverte questo vuoto.

 

La meditazione è un'altra formula per sconfiggere la solitudine, la solitudine apparente.

 

I nostri fratelli umani devono iniziare una nuova vita, una nuova esistenza, alla luce di una apertura mentale e di cuore completamente nuova, se desiderano che l'esistenza sia meno pesante e prodiga di frutti, se desiderano che l'esistenza diventi un arricchimento continuo, anziché un depauperamento delle risorse, delle risorse umane.

 

Questa svolta è necessaria e dovuta, perché non si può continuare a marciare sulle stesse cose, e restare così fermi, impantanati sul trito e ritrito.

 

Addio, fratelli

 

La Carità La Vera Carità E Il Vero Amore è il Messaggio delle Guide Angeliche

 

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