Premorte esperienza OBE e tunnel di luce

Premorte esperienza OBE e tunnel di luce testimonianza contatto con la Luce autotrapianto osseo

 

Premorte esperienza OBE e tunnel di luce : ciao, mi chiamo Valeria e vivo in provincia di Pisa; la mia avventura è cominciata un 29 febbraio di molti anni fa, avevo 27 anni; ero in ospedale per un intervento di autotrapianto osseo alla mano destra, avevo una gran paura e l’anestesia non funzionava, cioè io sentivo tutto e strillavo, allora i medici decisero di mettermi la mascherina per dormire, deve aver fatto effetto tutta insieme perchè mi addormentai di colpo, ma pur dormendo sentivo voci gridare ‘la perdiamo ,la perdiamo’ c’era troppa confusione intorno ad un corpo disteso, io mi sono alzata, il corpo era il mio, ma io ero in piedi, vedevo tutti, medici, infermieri, i carrelli con i ferri, il mega lampadario e poi c’era una porta con una maniglia rotonda, l’ho aperta, sono passata e l’ho chiusa.

 

C’era un corridoio buio, vi premetto che io sono fifona, ma in quel caso non lo ero, in lontananza vedevo un puntino luminoso, fatti pochi passi, le mie braccia si sono alzate orizzontali al mio corpo e ho cominciato a volare in avanti, tipo vortice, ma andavo forte, il vento nei capelli, ma era bellissimo, niente dolori, ne freddo, ne caldo, felicità assoluta.

 

Non so quanto è durato il viaggio, ma non credo tanto, intanto il puntino luminoso era sparito, era tutta una luce BELLA, BIANCA, CALDA. Il viaggio era finito, ero come in un tubo, ero aggrappata con le mani, alla sommità del tubo, stavo scavalcando per andare dove la luce era più intensa, io non ho visto altri colori, ma ho sentito un gran profumo di fiori, non uno in particolare ,ma come un gran mazzo misto di tutti fiori.

 

Sara in quel posto ci stavo benissimo, a casa avevo due bimbi e un marito che adoro, stavo bene, non avevo più dolori, anche se non ho visto nessuno sapevo di non essere sola. Poi qualcuno mi ha tirato per i piedi, mi sembra di aver scalciato ma qualcuno era più forte di me, mi son trovata in un lettino in corsia e non ti dico come ero arrabbiata.

 

Ho provato a parlarne, ma per tutti ero matta, quando ero nella Luce non ho visto o sentito nessuno, ma sapevo di non esser sola, dopo il mio ritorno e non subito, forse perchè io non capivo bene cosa fosse veramente successo, parlando con persone competenti e aiutata da una persona in particolare che oggi è in Paradiso, finalmente sono riuscita a mettere a fuoco la mia verità, piano piano ho cominciato a sentire che c’è vicino a me qualcuno, chiamalo Angelo, chiamalo Spirito Guida, che mi parla, a volte mi fa vedere cose che altre persone non vedono, i primi tempi rimanevo scioccata, ma poi ho accettato questa missione e sono felicissima di poter aiutare a capire il mondo invisibile.

 

Questa esperienza mi ha cambiato, ho cambiato il modo di vedere le cose, di capirle, giustificare e AIUTARE il prossimo; devi sapere che ero religiosa per modo di dire, pensavo alla mia vita, la mia famiglia, il mio lavoro e basta. La voce che mi accompagna da allora, mi parlò di aiutare e io non sapevo come, poi mi parlò di usare le mani, da allora, senza che io dicessi nulla, le persone cominciarono a suonare il campanello di casa per problemi di salute. Ricordo il primo caso fu di fuoco di Sant’Antonio, io non l’avevo neppure mai visto, non so come ma le mani cominciarono a muoversi vicino alla parte malata, sentivo la voce dirmi di continuare e poi mi disse basta, io nel frattempo dissi mentalmente una preghiera, il rossore scomparve poco a poco e anche il dolore e cosi è cominciato il mio compito.

 

La mia storia è una cosa semplice ma bellissima per me e chi vede la LUCE sa veramente cos’è il bene e l’amore per tutto e tutti.

 

Infiniti auguri per la vostra vita

 

Premorte esperienza OBE e tunnel di luce sono parole di Valeria

 

 

 

Premorte esperienza OBE e tunnel di luce testimonianza contatto con la Luce autotrapianto osseo

 

Premorte esperienza OBE e tunnel di luce

 

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