Dopo la morte cosa succede

Dopo la morte cosa succede minuti di vita

 

Dopo la morte cosa succede : vi racconto l'esperienza che mi ha permesso di sapere dopo la morte che cosa succede; ero stata ricoverata in ospedale per una grave emorragia e stavo aspettando che mi dessero la terza sacca di sangue, erano circa le 22, i valori delle mie analisi erano pessimi, pensavo di poter rispondere a quello che mi stava dicendo mia madre ma in realtà mi sentivo molto debole; due dei dottori che erano nella mia stanza se ne erano andati, certi che sarei morta quella notte.

 

Ho sentito il mio corpo diventare sempre più pesante, il mio amico medico era di fronte a me e ho letto nei suoi occhi che non c'era più niente che potesse fare, vedevo le lacrime nei suoi occhi, ma si mise a massaggiare la mia gamba sinistra .... decisi di chiudere gli occhi e di addormentarmi.

 

Pochi minuti o forse ore dopo, sentii che mi svegliavo e mi alzai. "Ma forse qualcuno si era sbagliato in ospedale" pensai. Mi sono alzata e sono letteralmente saltata giù dal letto di ospedale.

 

Ero così felice di stare finalmente bene! Ho guardato le mie mani e ho visto che non ero più attaccata alla flebo .... ho notato che le mie mani erano traslucide, se posso usare questo termine, mi sono sentita così leggera e ho notato che non avevo peli sulle mie braccia; ero felice di sentirmi così leggera, felice, libera e soprattutto ero guarita!!! mi sono messa a saltare, non avevo più neanche quell'emorragia, ero felice!!!!

 

Poi all'improvviso è stato come se una luce mi sollevasse verso l'angolo della stanza e ho visto la porta e un'infermiera che trasportava una bacinella piena di sangue ... il mio amico dottore ancora mi massaggiava la gamba sinistra ... mia madre stava ancora tirando fuori grumi di sangue delle dimensioni simili a un pugno che uscivano da me e il mio ex-ragazzo si stava asciugando il sudore dalla fronte.

 

E poi, con mia sorpresa, ho visto qualcuno che assomigliava a me sul letto: era troppo pallida, troppo debole e indifesa, una persona morta mi sembrava. Così ho urlato a mia madre. "Mamma, sono qui!!!" ... ho pianto .... "Quella ragazza non sono io!" ... ho gridato di nuovo, ho urlato e pianto ma nessuno mi sentiva ... mi sentivo così male, loro non mi sentivano ...poi, all'improvviso, qualcuno è venuto accanto a me.

 

Lui/lei aveva lunghi capelli neri e ricci, con indosso una tunica nera, non ho visto la sua faccia ... senza comunicare con le parole, non so come ma era una comunicazione mentale disse "Seguimi" e questo ho fatto e mi tese la mano e siamo letteralmente passati attraverso il muro dell'ospedale .... era pazzesco ma stavamo salendo ...non era un camminare, ma come un galleggiare sull'aria.

 

Siamo saliti velocemente e ho visto la città, che conosco molto bene; ho visto le luci delle macchine (come dei laser), mentre giravano attorno alla rotonda; ho guardato in basso e gli ho detto "Conosco il posto molto bene", ma siamo saliti sempre più velocemente finché ci siamo fermati davanti a una piccola porta e si separarono le nostre mani. Era una porta ad arco. Sembrava molto buio.

 

Ho teso la mano cercando di metterla nella sua, ma non ho sentito più il contatto, ma ho scoperto che c'era un uomo in attesa di accogliermi a quella porta ... l'uomo mi fece entrare e tese la mano mostrando una strada molto stretta.

 

Mi sono guardata intorno, tutto quello che vedevo era l'oscurità, ero su un sentiero stretto, ero in un tunnel, non riuscivo a vedere la fine, tutto ciò che potevo vedere era una luce molto brillante davanti a me, ma era piccola come la testa di uno spillo e questa luce mi stava costringendo ad avvicinarmi.

 

Così mi sono avvicinata ma lentamente ... il fatto è che il percorso che stavo seguendo non era un percorso ordinario, avevo le nuvole sui miei piedi, tutto era coperto di nebbia/nuvole che non mi permettevano di vedere dove stessi camminando; solo quando facevo un passo potevo vedere che c'era questo piccolo sentiero che si adattava a me ... era di colore grigio argento, un po' luccicante ... una volta che il mio piede si trovava sul sentiero, la nuvola si spostava di lato e io vedevo dove stavo andando e così mi sono mossa lentamente. Niente alberi, niente muri, solo oscurità, vuoto, quella luce e me. Indossavo una tunica dall'aspetto bianco, mi sentivo più leggera di una piuma, galleggiavo e camminavo galleggiando, non sentivo davvero la pesantezza di avere delle ossa :-)

 

Ho guardato indietro, non vedevo nessuno e allora ho pensato "Per favore, fammi vedere la mia famiglia, anche solo per una volta" ma non è successo nulla di magico. Continuai ad avvicinarmi alla luce, mi tornò in mente che ero morta e dissi "Signore, se quella luce sei tu, allora vengo verso di te, accetto che la mia vita sulla terra sia finita ma, per favore, prenditi cura della mia famiglia perché non sono stata in grado di dirgli addio, li amo veramente tanto."

 

Detto questo, sono andata più veloce verso la luce, è stato come se qualcosa o qualcuno mi spingesse verso quella luce più velocemente .... e appena sono stata lì ho sentito l'AMORE ... così meraviglioso ... essere a casa ... essere felice ... essere in pace  ... "Starò qui" dissi.

 

Poi all'improvviso, una bellissima donna con un bambino si è messa tra me e la Luce, fermando il mio movimento; indossava una tunica dorata, il suo viso era troppo luminoso per vederne i dettagli ... poi vidi un angelo che arrivò prendendo il bambino dalle braccia della bella signora e dopo aver girato intorno a noi, se ne andarono.

 

Ero di fronte a quella bella signora e alla Luce e ho capito cosa mi dicevano, non era italiano o inglese o tedesco, era qualcos'altro, un'altra lingua, ma abbiamo comunicato attraverso la mente.

 

La Luce parlò con voce da uomo un po' ferma "Adesso starà qui, ha finito e ora lei è tornata a casa" ma la signora disse "No, non è ancora finita, lei deve tornare indietro"

 

Ho pianto e ho detto "Non voglio tornare là, sono qui ora, mi piacerebbe stare qui. Questa è la mia vera casa"

 

Ma la signora mi ha detto che dovevo tornare indietro perché avevo qualcosa da fare, ma ho insistito per restare.

 

Poi lei si voltò verso la luce e parlarono ma questa volta non ho capito di cosa hanno parlato, che cosa si sono detti.

 

Tutto ciò che ho notato è che c'erano sagome di persone che si muovevano verso quella luce, c'era come una città splendente intorno a me ... ho visto gli angeli volare in tutto il luogo ... felicità, amore e pace intorno ... tutta energia positiva.

 

Alla fine hanno finito di parlare e ho visto che la presenza della luce intensa stava svanendo. La bella signora in oro mi tese la mano e mi disse che non avevo ancora finito, dovevo tornare indietro e finire qualcosa.

 

Non fui in grado di protestare perché mi trovai immediatamente su quello stretto sentiero che mi riportava all'ingresso di quel tunnel.

 

Ero esitante a rientrare nel mio corpo ma non potevo fare nulla, dovevo; così scivolai di nuovo sul mio corpo, ma faceva molto freddo, rabbrividii solo al pensiero di svegliarmi con quella pesantezza e forse con l'ennesima trasfusione di sangue.

 

Mi sentii così pesante e stanca, erano le 7:30 del mattino, stavo per essere dichiarata clinicamente morta.

 

Inutile dirvi che sto ancora cercando la ragione per cui ho ripreso la mia vita sulla terra, sto ancora cercando di capire il compito che devo concludere, cosa devo finire.

 

Dopo la morte cosa succede minuti di vita sono parole di Lucia

 

 

 

Dopo la morte cosa succede minuti di vita

 

Dopo la morte cosa succede

 

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