La mia esperienza nell’aldilà

La mia esperienza nell’aldilà racconti

 

La mia esperienza nell’aldilà : desidero dopo anni raccontare a voi la mia esperienza nell’aldilà, è il racconto di quello che ho vissuto, l’aldilà, ma vi voglio raccontare da come è cominciata questa esperienza importante per me, ero seduta nella vasca da bagno con il mio amico, fuori pioveva, all’improvviso abbiamo sentito, o meglio, io ho sentito, come se i miei piedi si stessero addormentando e poi un secondo dopo, ho provato come un formicolio su tutto il nostro corpo; ho visto come il mio amico è riuscito a uscire rapidamente dalla vasca, io invece sono andata sott'acqua e i miei polmoni si sono riempiti d'acqua ed è stato un momento breve ma molto doloroso, poi all'improvviso mi sono vista dall'alto sdraiata sott'acqua con la bocca e gli occhi spalancati e ho pensato “che spettacolo orribile!”, non lo sapevo ma c’era stata una scarica elettrica mentre eravamo immersi nella vasca, questa la causa fisica di questa esperienza, noi immersi nell’acqua e una scarica elettrica.

 

Poi ricordo di essermi sentita me stessa, completa, io, ed ero in un posto che mi era e che mi è molto familiare e cioè il bosco dove andavo a spasso con il mio cane, ma li ha ho capito di non essere più, parte di questo mondo; l'acqua era di un blu così bello, un cigno nuotava lì e sembrava brillare dall'interno verso l'esterno, era radioso, tutto irradiava una luce indescrivibile e io ero parte di quella luce, tutto era parte di quella luce, era una sensazione di riposo, amore e serenità che non avevo mai provato in vita mia, la sensazione di appagamento, di essere completo, senza dolore, senza corpo; quando mi sono resa conto di essere senza corpo, mi è sembrato come se un blocco di granito fosse stato sollevato da me, potevo comprendere il mio puro io, ero solo un puntino ma altrettanto vivace e allo stesso tempo dolcemente radioso come tutto ciò che mi circondava.

 

L'erba era più verde del verde e aveva un odore leggermente umido ma invitante, gli alberi e le loro foglie luccicavano e il suono del vento era come una musica, ho visto la panchina del parco e ne sono stata subito attratta, c'era qualcuno lì; in un primo momento ho visto solo la sua luce quando sono entrata nella "stanza delle informazioni", sembrava uscisse da lui, sapeva quello che volevo sapere, ho visto che era il padre di mio figlio, sembrava come se non fossimo mai stati separati, eravamo felici di rivederci, era come se ci fossimo visti di nuovo dopo che lui era andato a fare la spesa, anche la sensazione che tutte le risposte alle mie domande che sembravano provenissero da lui, sembravano provenire da un Potere circostante e presente, non voglio usare un nome come Dio o Allah perché ho sentito un amore universale, un amore infinito che è presente in ognuno di noi, la conoscenza di tutto, ero così felice lì e non volevo andarmene, ma il mio ex amico mi ha detto all'improvviso che dovevo tornare, sapevo perché eppure non volevo tornare, ma prima che potessi resistere a ciò che doveva accadere, sono stato spinta via ed è diventato gelido e scuro come fuliggine tutto intorno e dentro di me, ero tornata nel mio corpo e sono diventata isterica, continuavo a chiedere alla squadra di soccorso perché mi avessero riportato indietro, quando ho detto loro che avevo visto come mi avevano rianimato e indicato il soccorritore che l'aveva fatto e quello che aveva inviato il messaggio del cuore, ho ricevuto la risposta schietta che mi avrebbero iniettato un forte tranquillante se l'avessi fatto, dovevo stare zitta; questa è la prima volta in otto anni che ho il coraggio di condividere ciò che ho vissuto.

 

La mia esperienza nell’aldilà racconti sono parole di Elena

 

La mia esperienza nell’aldilà racconti

 

La mia esperienza nell’aldilà

 

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