Il diritto alla felicità frasi

Il diritto alla felicità per ogni essere frasi

19.03.2021

Le Guide Angeliche dettano a Lidia al Gruppo di preghiera Amore e guarigione di Catania

Carissimi fratelli sono con voi, con i vostri spiriti, in un abbraccio ideale in cui si fondono le nostre energie; questa energia così potente, che sovrintende l’Amore Universale, arricchisce la vostra e la nostra vita; anche se voi non riuscite a coglierla nella sua interezza, nella sua vera essenza, per noi invece risulta il pane quotidiano, l’alimento spirituale che presiede alla nostra esistenza.

Tantissime volte vi abbiamo esortato a mettere in luce la presenza di Dio, una potenzialità importantissima, l’unica che conferisce felicità piena, gioia pura, e compensa la creatura da tutte le sue sofferenze, da tutti i suoi stenti e affianca ogni essere, in ogni minuto della vita; se ancora molti di voi si sentono tagliati fuori da questa grazia, una grazia distribuita equamente verso tutti gli esseri del creato, succede perché si è distratti dalle banalità, dalle futilità della vita, abbarbicati all’immagine del potere e della ricchezza, non si può cogliere la meravigliosa realtà e farla propria.

Poi c’è di più, ogni essere, convinto di non dover più imparare niente dalle esperienze della vita, perché saturo del suo sapere, si sente tagliato fuori da un’esperienza che, pur grande, può apparire troppo a portata di mano di tutti gli esseri; il nostro Creatore, alla stregua di un Padre della Terra, lascia la sua eredità ad ogni figlio senza particolarità, ma spesso accade che i figli non prendono coscienza e non apprezzano ciò che hanno ereditato, come atto di Amore.

Si può verificare il caso che il figlio sperperi tutto quello che ha ricevuto dal padre e che non è frutto del proprio lavoro, alla stessa maniera, l’eredità del Padre Celeste non è apprezzata - lo chiamiamo così, per rendere più comprensibile un concetto metafisico di difficile comprensione - un Padre che ha dato tutto di sé ai propri figli, di cui viene ignorata, svilita la preziosa eredità; c’è sempre un’analogia, cari Fratelli, tra ciò che sta sopra e ciò che sta sotto, in tal modo viene compresa la legge d‘Amore Universale.

Vi chiedete perché noi non ci stanchiamo mai di affiancarvi e di comunicarvi il nostro pensiero, la risposta è facile, ciò che guida il nostro pensiero, le nostre azioni è l’Amore di Dio, l’Amore del Padre; nella stessa maniera noi vi chiamiamo Fratelli, per questa eredità spirituale che ci accomuna e che sulla vostra terra diventa di difficile realizzazione; quando si mette al primo posto, nella sfera dei valori e degli interessi della propria vita, il denaro, non c’è posto nel cuore per il sentimento di Amore, il sentimento di compassione; eppure, nella vostra cultura avete avuto tanti esseri che vi hanno lasciato attraverso le loro opere, la loro azione, una dimostrazione di Amore verso l’umanità; non mi riferisco soltanto a quegli individui che avete definito Santi, ma piuttosto ai poeti, agli scrittori, che attraverso le loro opere vi hanno comunicato e vi hanno lasciato un retaggio di grande umanità, in tal modo la vita di quell’essere, diventa espressione continua della presenza di Dio; l’Amore di Dio circola, come il sangue nelle vene, in questi uomini e si trasmette senza fatica, senza ostacolo alcuno, verso chi è pronto a riceverne la trasfusione.

Quante creature sono passate a miglior vita senza essere considerate importanti, e non sono commemorate, e tanto meno innalzate sugli altari, eppure queste hanno fatto un percorso meraviglioso, un percorso di crescita e di illuminazione, non solo per se stesse, ma soprattutto nei riguardi dell’umanità; l’evoluzione dell’uomo si snoda anche, e mediante l’esempio e l’azione di altri esseri, dai quali si assorbe l’esperienza, senza dimenticare che ogni individuo fa il proprio percorso evolutivo.

La collaborazione con altri esseri è di estrema importanza, perché siete e siamo tutti collegati, sebbene ci sia ancora qualcuno che non vuole ammettere questa grande verità, siamo attaccati l’uno con l’altro, senza alcuno spazio divisorio; bisogna riconoscere l’effettiva vicinanza tra le vostre essenze, anche tra i vostri corpi, da quello più pesante a quelli più sottili; è vero, vi manca tanto un abbraccio, una stretta di mano, quel calore fisico ed emotivo che fa tanto bene, che dà tanto conforto, ma se vi sforzate di pensare, di essere certi della vostra unione “molecolare” allora si può anche non soffrire, si può tollerare questa modalità provvisoria di vivere; sono mille i modi per amare e farsi amare, una parola, un gesto, uno sguardo; quello che vi manca è la frequentazione, la socialità, il dividere spazi, occasioni ed eventi con i vostri Fratelli più cari, con i vostri amici.

Mettendo da parte quell’isterismo collettivo, determinato dalla paura di morire, d’infettare e di essere infettati, potete organizzarvi tra di voi, in un numero limitato, e godere così dell’amicizia scambievole, senza chiudervi in solitudine tra le mura della vostra casa; come tutte le paure, la paura del Covid viene potenziata dalla vostra mente, abbassa il potere immunitario e vi rende facile preda di questa infezione, trasformata in pandemia e alimentata dalla bassa energia di questa Terra, di questo Pianeta; tanto più si teme qualcosa, tanto più questo qualcosa diventa una realtà, chi è consapevole di questa grande verità non si fa atterrire, non si fa sconfortare dalle continue enunciazioni dei media o di chi ha il potere su questa nazione; si continua a temere la morte, come il male peggiore, quando già si sa che il momento della nascita si accompagna sempre all’evento morte, che come tutti sappiamo non è la fine dell’esistenza, piuttosto un passaggio necessario, quando si è concluso il proprio programma e si è vissuto con consapevolezza piena.

È vero che la vita ha un sapore meraviglioso, offre molti aspetti gratificanti, sempre se vissuta nel migliore dei modi, e apprezzata come un grande dono, se c’è scontento, se c’è disillusione, se ci si sente vittima delle circostanze, allora la vita perde il suo vero valore.

Noi ci impegniamo continuamente, nel sollecitarvi a continuare verso una direttiva lineare, che è quella che vi fa vedere realmente gli aspetti migliori della vita, e li rende molto preziosi; quando non ci sono malattie, quando c’è il benessere economico, quando si vive in una cerchia di amorosa fratellanza, cosa si può desiderare di più? tutto il resto è un prodotto della mente, che porta necessariamente fuori strada.

Pertanto vi invito, Fratelli, a fare una disamina della vostra esistenza, giorno dopo giorno, perché non possiate sentirvi vittime delle circostanze, nell’ambito del lavoro, delle amicizie, della famiglia, date risalto ai momenti di gioia, ai momenti di soddisfazione, per sentirvi pieni di forza e speranzosi al massimo; è questa la felicità verso cui deve tendere ogni essere umano, come proprio diritto, che ogni creatura deve impegnarsi con tutte le proprie forze per realizzare; il diritto alla felicità può essere disconosciuto, annullato, calpestato da chi detiene il potere su altri uomini, ma sappiate che rappresenta un diritto divino; chi cerca di sopprimerlo sugli altri Fratelli si macchia di una grave colpa, di una grave nefandezza, ma di tali angherie chi detiene il potere, chi detiene la ricchezza si dovrà necessariamente rendere conto, prima o poi.

Addio Fratelli.

Il diritto alla felicità per ogni essere frasi sono parole delle Guide Angeliche

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