Le Parole degli Angeli
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Premorte

Cosa ci attende nell’aldilà

Cosa ci attende nell’aldilà esperienza della luce

 

Cosa ci attende nell’aldilà : è notte, sono alla guida della mia macchina, la strada è dritta e non guido molto velocemente; un oggetto cade dal sedile del passeggero e senza pensare slaccio la cintura di sicurezza e mi piego per recuperarlo ma perdo il controllo dell'auto; non ho memoria di cosa sia successo dal momento in cui mi sono chinato per recuperare quell'oggetto; mi hanno detto che sono stato sbalzato fuori dalla macchina, ho avuto tre fratture al bacino, una vertebra del collo rotta, costole rotte, danni alla milza, vari lividi pelvici e trauma cerebrale; sono stato in condizioni critiche da mezzanotte alle 6:00 del mattino; non so con precisione quando ho avuto l'esperienza che vi racconto, la mia esperienza della luce, dell’aldilà, credo che sia accaduta quando ho avuto l'incidente.

 

Tutto è freddo e nero, senza esagerare, sembrava come se non ci fosse più nulla sulla terra, niente suolo, niente cielo, niente orizzonte, solo nero, è in questa atmosfera che mi sono sentito immerso; sento però di essere sdraiato su una superficie; vedo una luce bianca in lontananza, come se fosse un ingresso, un atrio, una porta aperta; vedo che la luce si sta avvicinando, o meglio, sento che sto andando io verso la luce, come se stessi camminando ma senza camminare, sento che il mio corpo che non si muove, eppure sto andando verso la luce, è molto difficile da descrivere ciò che provo; una volta giunto vicino alla luce, un essere alla mia destra mi ferma, senza riconoscerlo dal suo aspetto, so chi è, è mio nonno che mi dice qualcosa tipo "No, non ora, torna indietro".

 

So che è una breve frase, in realtà penso mi abbia detto di più, ma non riesco a ricordare le parole esatte; posso dire che è calmo e gentile, ma, allo stesso tempo, sento che è profondamente arrabbiato con me; poi vedo la luce spegnersi.

 

Questo è tutto, non è molto, ma è la mia esperienza, so per certo che mio nonno, ed era assolutamente mio nonno, sapesse che non dovevo andare nella luce, credo persino di ricordare che mi ha detto qualcosa come se non avessi finito con qualcosa, come se avessi ancora un compito importante da svolgere qui sulla terra, ma non ricordo cosa sia.

 

Questa esperienza che non volevo condividere per timore di non essere creduto, mi ha cambiato interiormente, oggi sono una persona più attenta agli altri, sono molto più sensibile di quanto non fossi prima dell'esperienza.

 

Cosa ci attende nell’aldilà esperienza della luce sono frasi di Aldo

 

 

 

Cosa ci attende nell’aldilà esperienza della luce

 

Cosa ci attende nell’aldilà

 

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