Le Parole degli Angeli
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Premorte

Che cos’è la morte

Che cos’è la morte è un cambiamento di stato

 

Che cos’è la morte : quando una persona muore, noi vediamo il corpo, è morto, è morta, quello che non possiamo vedere o sentire è la vita in questa persona che pensiamo morto o morta; anch’io avevo questa visione, il dolore, la perdita, il sapere la persona morta, ma in un momento molto difficile della mia vita ho fatto un’esperienza che mi ha fatto comprendere che la morte, per chi la vive, è solo un cambiamento di stato, eri vivo nel corpo e poi sei vivo ma senza quel corpo, ma vi racconto la mia testimonianza.

 

Una notte mi sono svegliata con un intenso dolore al petto e una grande difficoltà a respirare, il dolore era così intenso e così acuto che mi sono arresa e sono "andata", credo di aver perso conoscenza mentre passavo in uno stato di sollievo in cui non provavo più dolore; l'ultima volta che ho guardato l'orologio erano le 4 del mattino e quando mi sono ripresa, o almeno quando ho ripreso conoscenza, l'orologio davanti a me diceva le 7 del mattino, tuttavia, ci sono stati secondi critici durante i quali il mio cuore si era fermato; i dottori che mi stavano assistendo ma ho sentivo di essere già in un altro posto, totalmente al di fuori del mio corpo.

 

Ricordo di essere fluttuato sul mio corpo mentre stavo entrando in un tunnel, era buio, più avanti nel tunnel, ho perso tutta la percezione del mio corpo, adesso era come se fossi in un oceano di quiete, di calma, di silenzio, di riposo; ero felice, così felice e provavo una pace indescrivibile; ero in uno stato di estrema gioia quando all'improvviso ho sentito una VOCE fortissima, potente e onnipotente, che mi diceva che dovevo tornare indietro, non volevo tornare indietro, ma questa VOCE era così potente che era impossibile non obbedire all'ordine “devi tornare in vita, hai ancora tre missioni da completare”.

 

Cominciai a sentire che, da una quiete in cui mi trovavo, ora stavo viaggiando velocemente, stavo "tornando" alla vita ma sono riuscita a chiedere "quali missioni ho?" e mi ha risposto domanda per domanda, missione per missione; poi il ritorno alla vita, al dolore che era altrettanto grave e al dramma fisico.

 

Quando ho sentito che mi schiaffeggiavano leggermente in faccia, ho aperto gli occhi e ho visto molti dottori e infermieri che circondavano il mio letto, c'erano luci, rumore, voci, trambusto, DOLORE, ansia, drammi, ecc.; sono stata otto giorni in terapia intensiva, ma sono stati otto giorni meravigliosi per la mia anima, perché ero stata con DIO; per alcuni istanti avevo fluttuato dal mio corpo fisico ed ero passata in quel luogo che non aveva spazio e lì ho sentito la Presenza di Dio, che mi ha riempito di una pace immensa.

 

Il mio stato fisico era molto delicato, ero stata al confine con un intervento al cuore, ma "accadde qualcosa di miracoloso" e il coagulo iniziò a riassorbirsi; non c'era più la necessità di un intervento chirurgico; dopo otto giorni, ho lasciato la terapia intensiva e mi hanno dato una pausa dall'ossigeno; durante i successivi trenta giorni, ho continuato ad avere esperienze paranormali in cui ho visitato vite passate, mi sono vista in altri tempi, in altre epoche e in altri paesi, e con alcuni membri della mia famiglia, che erano più grandi o più giovani e che hanno impersonato altri ruoli.

 

Quando ho lasciato questo stato e sono tornata QUI, ho capito di più sulla mia vita, sui miei parenti e sul motivo per cui stavo vivendo quell'esperienza; ci è voluto un anno per poterlo raccontare ai miei genitori perché non riuscivo a trovare le parole per descriverlo; ci sono voluti cinque anni per essere in grado di capire di cosa trattava la seconda missione, e ci sono voluti dieci anni per essere in grado di capire la terza missione che dovevo compiere.

 

Ora che sono passati sedici anni da questa esperienza, sento di avere una maggiore comprensione di quello che è successo, sto spiegando le tre missioni che sono arrivata a portare a termine e questo mi rende molto felice e mi fa sentire di essere pronta per poterla narrare e condividere con tutti gli altri.

 

Ho perso la paura della morte, ho capito che la morte è un cambiamento di stato e che l'anima non muore, muore solo il corpo fisico; ho capito che dobbiamo essere esseri umani migliori, dobbiamo amare tutto e tutti, ed è per questo che siamo qui; dobbiamo vivere pronti a fare il salto “dall'altra parte” quando arriverà il giorno, senza paura e senza attaccamenti.

 

 

Che cos’è la morte è un cambiamento di stato sono frasi di Maddalena

 

 

 

Che cos’è la morte è un cambiamento di stato

 

Che cos’è la morte

 

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