Le Parole degli Angeli
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Premorte

Dove sono i nostri cari defunti

Dove sono i nostri cari defunti esperienza di mamma

 

Dove sono i nostri cari defunti : ognuno di noi desidera sapere dove è un proprio defunto, dove sono i nostri defunti, i nostri cari, io sto scrivendo questa testimonianza per conto di mia madre, l'incidente è avvenuto nel 2005, mia madre aveva 62 anni e io avevo 26 anni, sono sua figlia; eravamo seduti in salotto, mia madre si alzò e andò all'armadio a prendere qualcosa dallo scaffale più alto, prese uno sgabello piuttosto instabile e mentre raggiungeva lo scaffale più alto perse l'equilibrio, cadde dallo sgabello e sbatté la testa sul duro pavimento.

 

Mio zio e io immediatamente siamo corsi per aiutare mia madre, era sdraiata sul pavimento con gli occhi chiusi ma dopo circa mezzo minuto aprì gli occhi, aveva un'espressione molto confusa e aveva gli occhi vitrei, non era se stessa, era solo un corpo in movimento, non proprio presente nel suo corpo; l'abbiamo aiutata a camminare verso il divano e io sono stata seduta accanto a lei su una sedia fino a quando non è tornata pienamente se stessa.

 

Il giorno dopo mi disse che quando cadde dallo sgabello si trovò improvvisamente in un luogo sconosciuto e diverso, era seduta su un veicolo che stava guidando o avanzando su una strada, accanto a lei, alla sua sinistra, sapeva che c'era qualcuno seduto e che la stava guidando, ma per qualche ragione, lei non poteva muovere la testa a sinistra, poteva solo guardare a destra e in avanti; il veicolo non aveva il tetto, lei era come seduta su una sedia.

 

Ho chiesto a mia madre se il veicolo sembrava un'auto, ma mia madre non ne era sicura, era solo qualcosa che sembrava un'auto, ma galleggiava o scivolava sulla strada e accanto alla strada c'era un marciapiede con gente che camminava lentamente, un po' più lontano vide erba verde, alberi e in lontananza belle case unifamiliari, la strada su cui si muoveva il veicolo aveva alberi alti su entrambi i lati.

 

Le persone che camminavano sul marciapiede sembravano tutte molto felici, alcuni di loro hanno salutato la mamma e hanno sorriso, ha visto il suo defunto marito che era il mio patrigno, che si chinò in avanti verso la macchina, sorrise e le fece un cenno, era lì con il nostro cane che era morto molto tempo prima.

 

Poi mia madre ha visto il suo vecchio fidanzato, il fidanzato di quando era giovane e che era morto in un incidente automobilistico, ha visto anche altre persone che non sono più vive, c'era anche una donna che era una vecchia amica di mia madre, ma avevano perso il contatto anni prima, mia madre fu sorpresa di vederla lì perché pensava che la donna fosse ancora viva, ma dopo questa esperienza mia mamma ha scoperto che la donna era morta qualche anno prima per cancro.

 

L'aria aveva un dolce odore di giunchiglie, mia madre si rivolse alla persona accanto a lei e parlò attraverso il pensiero, non con parole e disse "un po' più in là lungo la strada i miei genitori defunti mi stanno aspettando" fu in quel momento che qualcuno disse "non ancora".

 

Ed è in questo momento che mia madre si "svegliò" sul pavimento ed è questo il momento in cui io e mio zio l'abbiamo aiutata a camminare per portarla sul divano ma questa non è la fine di questa esperienza però.

 

Mia madre ha detto che mentre era sdraiata sul divano era consapevole del fatto che era sul divano e che io ero seduta accanto a lei sulla sedia chiedendole per tutto il tempo se stava bene ma vide anche un uomo appoggiato al nostro tavolino; mia madre non riusciva a capire chi fosse quest'uomo, forse un dottore ha pensato, e non sapeva da dove venisse quest'uomo, lei si sentiva stordita; l'uomo, forse il dottore, ero seduto accanto a lei, e nessuno di noi ha visto nulla, apparentemente l'uomo aveva i capelli lunghi fino alle spalle, lunghi e ondulati e indossava un lungo abito bianco con una corda intorno alla vita; la mamma disse che si avvicinò a lei, si avvicinò al suo viso e la guardò con uno sguardo molto preoccupato e amorevole nei suoi grandi e rotondi occhi castani, poi girò un po' la testa da un lato e disse qualcosa del tipo "è tornata, è tornata", dopo di che rimase lì vicino al tavolo per un po' e poi si alzò dal pavimento nell'angolo del salotto e scomparve come in una nebbia.

 

Dopo essere stata sdraiata sul divano per un'ora, mia madre stava bene e tornava al suo vecchio sé.

 

Penso che sia fantastico che abbia avuto un'esperienza come questa, entrambe pensiamo che l'uomo nel soggiorno debba essere stato il suo Angelo Custode o qualcuno che si prende cura di lei durante questa vita, forse era la stessa persona che la stava "guidando" sul veicolo prima.

 

Grazie per aver letto.

 

Sii gentile con l'altro e apprezza le persone che ti amano, la vita è molto breve

 

Dove sono i nostri cari defunti esperienza di mamma sono parole di Anna

 

 

 

Dove sono i nostri cari defunti esperienza di mamma

 

Dove sono i nostri cari defunti

 

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