Le Parole degli Angeli
Italiano  Inglese

Gruppi preghiera

13.10.2004

Scenda la Luce e l'Amore di Dio su questo gruppo e l'accompagni sempre.

Anch'io, fratelli amorosi, porto il mio contributo di Luce e di Amore perchè possa allontanare dalle vostre persone ogni residuo di dubbio, ogni traccia di ignoranza. L'ignoranza, a cui accenno questa sera, non ha quel significato che comunemente voi uomini attribuite a questo termine, ma voglio riferirmi alla capacità specifica, diversa da fratello a fratello, di comprendere e quindi di inglobare nella propria interiorità tutto ciò che appare incomprensibile alla mente concreta, quando fa parte dell'in-conosciuto.

L'ignoranza, dunque, non attiene alla mente, ma alla incapacità del cuore di appropriarsi, di aprirsi alla Realtà soprannaturale, alle Leggi metafisiche, ma viene superata solo da chi ha intrapreso una strada che apre spiragli, che apre vedute che non cadono sotto l'esperienza dei sensi. In tal caso, si può e si devono accettare le trasformazioni, le modificazioni di situazioni croniche, di situazioni stagnanti, là dove la scienza ufficiale non è potuta andare avanti e si è fermata. Ed è questa accettazione supina, questa resa, che chiude le possibilità di andare oltre, che blocca il potenziale intellettivo di molti vostri fratelli e la possibilità di intravedere verità e realtà possibili, ma non ancora note, non ancora accettate.

Immaginate, fratelli, se la mente dell'uomo, e soprattutto la sua intelligenza creativa divina, si fosse fermata alle acquisizioni degli albori dei tempi appartenenti alla vostra preistoria! Sareste ancora dei cavernicoli, a sbranarvi, a combattervi per una radice, per un frutto.

Non si può fermare, imprigionare la capacità della Mente superiore impedendole di proiettarsi oltre le regole, oltre i princìpi sanciti dalla scienza ufficiale, ma dobbiamo separare, anche se non sono in contrasto tra di loro, la mentalità religiosa e la mentalità metafisica.

Voi tutti vi siete formati e avete costruito il vostro pensiero personale in maniera originale, ma ancora non vi siete liberati del tutto da quella che è stata la prima formazione religiosa. Pertanto, attribuite ogni fenomeno, che va oltre le leggi naturali, ad un intervento diretto di uno Spirito superiore al vostro, più elevato, e a volte, anche a Dio stesso.

Ma, se riflettiamo insieme, Dio non vi ha dato, non ci ha dato le Sue stesse prerogative? Perchè non le riconosciamo, perchè attribuiamo ad altri, all'intervento di altri Esseri, una guarigione, un miracolo, un portento? Forse, perchè non ci sentiamo effettivamente figli di Dio? Non è, forse, perchè ci identifichiamo con la veste di carne, con la sua corruttibilità e col suo potere limitato?

Sappiamo, e sapete anche voi, che le trasformazioni, le guarigioni del corpo e dell'anima avvengono quando si apre la porta del cuore, quando togliamo gli ostacoli che impediscono alla Luce divina, che è dentro e fuori di noi, di potere operare il miracolo.

Stando chiusi, nascosti in una caverna, in un sotterraneo, non solo non vediamo la Luce di Dio, ma ne neghiamo perfino l'esistenza. Allora, perchè si produca un cambiamento, di qualunque tipo, che riguardi il corpo o l'interiorità di una persona, si devono creare quelle condizioni particolari che voi già conoscete. Occorre l'abbandono totale, fiducioso nelle forze soprannaturali, che sono anche naturali, che agiscono, e premono sul potere rigenerante, sul potere guaritore che ognuno di noi ha dentro di sè. E se questo potere si manifesta o non, non possiamo aggiudicarlo a questo o a quel fratello nè attribuirgliene la responsabilità, perchè essa è solo nostra.

Ho voluto soffermarmi su questo argomento perchè molti dubbi, tante perplessità si sono create nella mente e nel cuore di alcuni di voi, dopo l'esperienza molto forte, direi quasi sconvolgente, che avete avuto di recente. Ma, come sempre, raccomando il non giudizio e, se si è turbati, di astenersi da ogni commento, da ogni pensiero negativo contro questi fenomeni, in quanto il risultato di questo modo di agire e di pensare crea ulteriori blocchi, ulteriori ostacoli nella vostra interiorità. Tale atteggiamento è dunque dannoso a voi stessi e agli altri. Ogni esperienza che vi si presenta, o che avete deciso di fare, va valutata nel tempo, allorquando le emozioni, la paura, il pregiudizio non fanno da ostacolo alla comprensione.

Anche noi, fratelli, ci asteniamo dal parteciparvi il nostro assenso o dissenso nei riguardi di quegli incontri che si presentano nella vostra vita. Siete abbastanza saggi, siete stati abbastanza preparati, nei vari tempi, e nel tempo che ci ha visti insieme, per potere affrontare qualsiasi evenienza la vita vi prospetti, anche la più traumatica, la più sconvolgente. Saprete sempre coglierne il significato più profondo, il significato più vero. La riflessione dovrebbe prendere più posto nella vostra vita, per far diminuire il dialogo, le parole, quando ciò non è utile, quando non è necessario.

Ho voluto, con le mie parole, sollevare i vostri cuori da tali preoccupazioni, in particolar modo quella che recentemente si è insediata dentro di voi. Ora sapete come comportarvi, come reagire, anzi come non reagire a tutto quello che vi capita.

D'altro canto, il fenomeno a cui avete assistito, che ha del soprannaturale, e che vi incute tanta paura, sarà sempre più frequente nei giorni, negli anni a venire, ma non sarà facile discriminare, capire quanto è autentico e quanto non lo è.

 

Voi sarete preparati, pronti. Il vostro animo vi dirà quando sarete di fronte ad un ciarlatano o ad un Essere di Luce venuto sulla Terra per aiutare i propri fratelli. Molte verità verranno svelate, anche da parte della vostra scienza, verità negate sino ad oggi, verità tuttora inaccettabili nella conoscenza, nei meccanismi della fisica atomica, dove ancora la scienza brancola nel buio. è come se foste alla prima classe delle scuole elementari, quando si cominciano a scrivere le prime parole. Vi sarà dato tanto da conoscere, da scoprire, ma solo quando l'uomo sarà più umile, meno arrogante, meno presuntuoso nei riguardi di ciò che non vede, di ciò che non cade sotto i propri occhi, i propri sensi.

Vedete, fratelli e sorelle, come parlo a voi, come sento voi, non solo attraverso la sorella che fa da portavoce? Io posso avvicinarmi col mio Spirito anche ai vostri corpi fisici, sentire la vostra forza interiore, le vostre debolezze, i vostri pensieri, i vostri desideri, le vostre preoccupazioni. Eppure sono un puro Spirito, mi mancano gli occhi, gli orecchi, ma i miei sensi interiori percepiscono più di quanto possiate fare voi stessi con la vostra materialità.

Anche fra di voi c'è chi si sforza di credere, ma non totalmente, perchè il dubbio fa sempre capolino nella sua mente. Perchè dovremmo ingannarvi, prospettarvi una realtà illusoria, un mondo illusorio? Quale sarebbe il nostro vantaggio? I vantaggi sono tutti rivolti a voi, fratelli, perchè il fine è il vostro bene che, poi, è il nostro bene.

Se vi sentiamo liberi da pregiudizi, aperti verso la Verità, se sentiamo che i vostri cuori producono amore e non sofferenza, noi siamo felici quanto e più di voi. Siamo altrettanto felici quando possiamo condurvi per mano verso quella Realtà unica, assoluta. è lo stato ideale, è lo stato perfetto di ogni Essere, ma dove noi ci siamo collocati idealmente, è al di fuori dello spazio e del tempo, laddove vorremmo che foste anche voi, insieme a noi.

Per raggiungere tutto questo, perchè otteniate tutto questo, non è necessario morire, così come vi è stato insegnato dalle varie religioni. Non è la morte che apre la porta alle dimensioni più elevate!

Pensate che il vostro corpo vi sia di ostacolo perchè possiate provare quello che proviamo noi? No, vi dico, fratelli e sorelle. Anche se in rari momenti, o brevi attimi, voi potete ascendere, essere presenti in altre dimensioni, come sta avvenendo in questo momento, voi non siete più sulla Terra, siete con noi. Non sentite più il vostro corpo, le vostre preoccupazioni. Non avete più attaccamenti, rimpianti e rimorsi. Siete felici, vi sentite realizzati. Siete così pieni d'amore! Questo amore, traboccando, va al fratello che vi sta vicino, fino ad invadere la vostra Terra. C'è letizia nei vostri cuori, siete contenti del vostro stato, non avete nessun malanno. Il vostro corpo è perfetto, in questo stato del vostro essere. Le vostre cellule risplendono di Luce, quella Luce che il Creatore ha impresso nel codice genetico spirituale di ciascuno, e così sarà ogni volta che lo vorrete!

Creando le condizioni che conoscete, vi eleverete da questo stato vibrazionale pesante della Terra e sarete con noi e parteciperete alla nostra vita. Il vostro nome terreno, e quello spirituale, sono scolpiti a grandi lettere nella memoria cosmica. Ogni lettera è un vostro atto d'amore, un vostro atto di generosità e di sacrificio per gli altri. Siatene certi.

Addio fratelli.

Stampa Email