Le Parole degli Angeli
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Gruppi preghiera

20.10.2004

Vi saluto, fratelli.

Quando la notte scende sulla vostra Terra, il cuore di molti uomini diventa triste. Il pensiero che la Luce possa negarsi alla vostra vista, per i vostri progenitori rappresentava quasi la morte totale. Quando il giorno seguente la Luce riappariva, la gioia di vivere ritornava con essa.

C'è ancora, nel vostro codice genetico, qualcosa che ricorda la paura del buio dei vostri progenitori e anche se il concetto va allargato, oggi riguarda, interessa l'anima.

Ma ricordate sempre il parallelismo, la sincronicità tra la natura esterna a voi e la natura che è in voi. è un preambolo necessario per sottolineare l'importanza, la necessità, anzi l'urgenza di produrre e di emanare quanta più luce possibile, sì da illuminare anche quegli animi e quelle menti di fratelli ancora impauriti, ancora inconsapevoli.

L'emanazione della luce, insieme alle azioni, agli atti di amore dovrebbe essere un atto quotidiano dovuto ad ogni nostro fratello. Così come provvede a noi, attimo per attimo, il nostro Creatore, noi dovremmo seguire il Suo esempio e donarci agli altri in tutti i modi possibili. Qual è la donazione più sicura? Quella che non impegna la mente, che non fa sciupare le energie del vostro corpo, che non diminuisce le vostre risorse, quella di mandare luce, diventare un Faro di Luce. Alla presenza della Luce, ogni residuo di oscurità svanisce. Anche le azioni più insidiose vengono tramate nell'ombra, dove il pensiero negativo viene sempre tenuto nascosto.

Rendetevi conto, fratelli, che la forza preponderante, che attualmente sembra sopraffare la vostra Terra e che voi chiamate "Male", si potenzia nell'ombra e in essa agisce. Con la luce, quando voi vi manifestate agli altri, diventate un libro aperto e chiunque può leggere dentro di voi, come faccio io, in questo momento.

Ad una sorella io dico che niente è perduto finchè c'è speranza e fiducia nella Provvidenza Divina. Ciò che non si realizza secondo i vostri voleri, ha una ragion d'essere finalizzata sempre al vostro bene e, pertanto è necessario che i vostri incontri siano tutti all'insegna della chiarezza e della luce piena. Solo chi non è nello stato in cui siete voi stessi, si allontana rapidamente, perchè la luce offende i suoi occhi e la sua anima ne è turbata.

Così come siete, diventate Operatori di Luce. Chi si accompagna alla vostra persona in maniera continua avrà il vostro stesso potenziale energetico, la vostra stessa limpidezza.

Ora siamo pronti ad attivare questi interruttori, accendere i fari del vostro Essere e orientarli in ogni punto della Terra, anche al suo interno, per addolcire e mitigare le forze della natura così prorompente, così distruttiva per l'umanità.

Così la Luce si coniuga, si affianca al Fuoco di questo Pianeta e crea un accordo di convivenza, di non belligeranza. In questo modo, la luce, propagandosi come vuole il vostro cuore e il cuore di tutto l'Universo, raggiunge i punti più infelici, più disastrati di ogni continente, cerca e trova immediatamente, per assonanza, i fratelli ammalati, i fratelli distrutti nel corpo e nell'anima dagli effetti della guerra, delle malattie, della fame e della povertà. Così, anche per ogni bambino abbandonato, per ogni bambino defedato, non nutrito, c'è una porzione ideale, una porzione di pane da parte di qualcuno che provvederà a lui. Ci sarà sempre qualcuno che provvederà a questi bambini.

Abbiamo lanciato le nostre sonde di Luce nello spazio dove sono altre sonde di Luce sempre più intense. Noi siamo quelle sonde, tutti voi siete quelle sonde. Assorbiamo Luce e la emettiamo, sempre in un crescendo. Ora siamo dentro la Galassia, siamo la Galassia stessa. Vi accorgete come il Corpo di Luce risplende nella sua forma e densità?

Potete vedere i volti, le sagome dei vostri cari che vi hanno preceduti in altre dimensioni; potete vedere i tratti gioiosi dei loro volti che sono nella Luce e potete vedere, nel contempo, quanto è lontana la vostra Terra, lontana non solo fisicamente, ma anche idealmente perchè in essa avete lasciato tutte le vostre preoccupazioni, tutte le sofferenze che voi stessi e gli altri vi siete procurati. Ora è lontano ogni desiderio di annichilimento e anche di supremazia sugli altri. Vi mancano tutti i pensieri, ma non per questo siete più poveri. Vi mancano tutti i vostri averi e, in questo stato meraviglioso di leggerezza massima, dove lo Spirito si rifocilla del suo cibo preferito, collocate i desideri, quelli importanti per la vostra anima, i bisogni primari per voi stessi e per gli altri, allorquando vengono a mancare.

Collocate tutti coloro che si sono raccomandati al gruppo di Amore e di Guarigione che voi portate avanti. Siete entrati, fratelli, nella pace, nella serenità più completa, in uno stato ideale, ipotizzabile solo nel vostro quotidiano, ma realizzabile nelle dimensioni in cui vi abbiamo portato.

Ora possiamo fare qualcosa, possiamo fare molto per i nostri fratelli, per tutto il Pianeta, per tutto l'Universo. Possiamo risanare i corpi dei nostri fratelli, alleggerire le tensioni della loro vita con tutto il nostro amore. Possiamo risanare anche la Terra dai danni che noi stessi abbiamo arrecato. Possiamo far diminuire il buco nell'ozono restringendone la cavità e, possiamo, se vogliamo, far dire la verità ad ogni fratello, senza più menzogne e falsità. Possiamo attuare la fratellanza universale, la fratellanza cosmica.

In questo stato ideale vi proponiamo i nostri progetti, quelli che servono per il vostro bene, purchè non siano in contrasto con il bene degli altri. Vi proponiamo il desiderio, ma anche la necessità di guarire da ogni infermità, e di essere in pace con tutti, con tutto il mondo. Ma, prima, fate pace con voi stessi.

La realizzazione dipende da questa partenza. La Luce provvederà sempre e vi dà il giusto nutrimento, il giusto orientamento, la giusta direzione.

Addio fratelli.

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