Mantenere la fiducia un impegno per sé
Mantenere la fiducia un impegno per sé e gli altri
Mantenere la fiducia un impegno per sé e gli altri messaggio
31.03.2025
Le Guide Angeliche dettano a Lidia al Gruppo di preghiera Amore e Guarigione di Catania
Dalla nostra Dimensione di Luce e di Amore ci colleghiamo con voi fratelli della terra per trasmettervi tutto quello di cui avete bisogno, tutto quello che vi manca, e ci riferiamo soprattutto a quello che pensiamo, al pensiero superiore che, a volte, non riuscite a tenere insieme a voi, nella vostra esistenza; ci sono dei momenti in cui vi sentite persi, vi sentite abbandonati da Dio, dalle forze del Cielo, perché le vostre emozioni vi hanno fatto perdere quella fiducia in voi stessi che dovrebbe accompagnare ogni momento della vostra vita.
Ma che cos'è la fiducia se non ritrovare Dio dentro di sé, con tutte le componenti della Divinità, l’intelligenza, l’amore, l’equilibrio, l’amore assoluto, se ci si allontana da questa posizione privilegiata, ma anche possibile da mantenere, e vi diremo poi perché possibile, allora subentra la fragilità della vita, la fragilità della vostra esistenza, il sentirsi piccoli insieme ai vostri fratelli perseguitati dalla cattiva sorte, in balia delle forze inique dell’umanità; il fatto di poter mantenere questo stato di grazia, la consapevolezza di essere uno con il Divino e con i vostri fratelli perviene da un pensiero costante, un pensiero che coabita con voi, coabita con tutte le parti dei vostri corpi, coabita con la vostra anima e se, a volte, sembra che questo beneficio, questo stato di grazia sia stato dimenticato, sia stato perso, anche questa è una vostra sensazione sbagliata, perché non si perde mai Dio che e in voi; l’ espansione della vostra coscienza è uno stato di fatto che non può essere annullato dalle cose infime, stupide della vita, bisogna dunque essere sempre attenti e vigili perché questo stato di coscienza elevato, con la certezza che l’accompagna, possa rimanere sempre saldo e stabile nel vostro vissuto incarnativo.
È vero anche che ci sono tanti elementi che vi contornano, elementi deleteri, distruttivi, che non vedono di buon occhio la vostra evoluzione e vi mettono alla prova continuamente per valutare la vostra forza, la vostra solidarietà, la vostra resistenza; anche il nostro Gesù Cristo è stato tentato da forze oscure, è la parte non Divina ma la parte umana che sempre si sente debole, si sente disposta a fiaccarsi, ma la parte divina non può essere attaccata da nessun demone e con questa certezza interiore voi siete in grado di affrontare qualsiasi avvenimento, perché oggi, purtroppo, il contesto in cui vivete non vi aiuta per niente a mantenere intatto il vostro convincimento.
Siete preda di tanti attentati, non alla vostra salute fisica, ma alla vostra salute spirituale ed è proprio in questo contesto cosi deleterio che si vedrà la vostra resistenza, in una società che vi vuole sottomessi e preda continuamente del panico, dalle calamita naturali e dalla cattiveria dei vostri fratelli, il racconto continuo di questo male che dilaga e che affligge tanti di voi e creato apposta perché voi possiate mettere in atto le vostre resistenze.
L’albero maestro può affrontare qualsiasi tempesta e rimanere saldo nella sua stabilità, consideratevi l’albero maestro di una grande nave che attraversa i flutti di un mare in tempesta così da riuscire a portare in salvo la vostra imbarcazione con tutti i vostri fratelli, quelli che a voi sono legati da amore, da affetto, e che vi seguono in questa lotta dell’esistenza; il bravo capitano non pensa solo a se stesso, a salvaguardare la sua vita, ma primariamente a proteggere i suoi fratelli; pensate alla protezione che offrite ai vostri fratelli, considerandoli parte di voi, vostre parti integranti, non divise né estranee a voi.
Anche se il vissuto di ognuno può apparire diverso dagli altri, tuttavia quanti elementi vi fanno sentire vicino ai vostri fratelli così da condividere le loro pene, le loro frustrazioni ma pure da condividere i successi; cosa sono i successi?, resistere alle tribolazioni, resistere agli attacchi di chi vuole massificare e non accetta chi si sente un capitano coraggioso, seguire la massa è come seguire il gregge, ma voi non seguite la massa e non siete parte del gregge; siete quella pecorella, apparentemente smarrita, ma che si è dissociata dagli altri per seguire un altro cammino, un cammino che sente più suo, più aderente alla sua interiorità e che soprattutto lo fa sentire libero da quei lacci che la società impone con le sue mode, con le sue prerogative con i suoi falsi valori; avete sciolto questi lacci per progredire e per camminare spediti lungo quel cammino che avete scelto, che avete individuato e che la vostra anima ogni giorno vi suggerisce.
È vero, ci sono anche i momenti in cui vi sentite fiacchi, erroneamente incapaci di affrontare le incomprensioni e le fatalità della vita, soprattutto le incomprensioni dei vostri fratelli, anche di quelli più amati, più cari con i quali sembra di non riuscire a parlare lo stesso linguaggio, ma due lingue diverse, perché due lingue diverse?, perché l’unica lingua di dialogo è la lingua dell’amore e quando manca l’amore o ne è andato perduto il significato, allora non ci si intende e tutto si fraintende, ma il valore di ogni creatura, di ogni nostro fratello, in che cosa risiede se non nel superare ed affrontare questi momenti critici?, senza questi non si può cantare vittoria, non ci si può sentire valorosi, se tutta la vita fosse impostata in maniera piatta senza alti né bassi, non ci sarebbero né eroismo né virtù, ecco perché vi chiamiamo a volte “eroi” di questa esistenza, perché è molto più facile appiattirsi, abbandonarsi e diventare preda delle forze basse del pensiero dilagante e diventare la massa, se ci si appiattisce e ci si uniforma a tale pensiero, alla moda dei tempi, alla frivolezza del vivere, allora la vita sembra molto più facile, sembra di andare avanti più speditamente, ma poi cosa avviene?, avviene che la vostra coscienza è bloccata, rimane bloccata perché non le avete permesso di crescere, di allargarsi, avete opposto resistenza alle esperienze vere della terra, della vita, quelle che fanno veramente crescere.
Non possiamo fare questi discorsi a tutti i nostri fratelli perché non verrebbero recepiti, lo stato di evoluzione di ogni individuo è diverso in base alle esperienze fatte nelle varie esistenze, al grado di consapevolezza raggiunto, per cui parlare ad alcuni fratelli diventa lettera morta, fiato sprecato; il nostro pensiero, che è pensiero superiore, il pensiero divino voluto da Dio, quel Dio che ama i suoi figli e li vuole felici, evoluti e liberi, il pensiero superiore dunque non può attecchire in chi non è pronto, è come una pianta che se viene messa sul terreno e non ha una buona concimazione, benché su di un terreno idoneo, tuttavia non può dare frutti.
La natura tutta vi è da esempio meraviglioso e come la natura ha il suo corso di evoluzione ed involuzione, con nascita, crescita e morte, ma anche con rinascita, anche la vita dell’uomo ha stessa caratteristica.
Perché teniamo tanto a diffondere il pensiero superiore?, perché vogliamo il vostro bene, perché la felicità e la gioia di vivere non si realizza attraverso il contornarsi di beni materiali, di conti in banca, di oggetti preziosi, che sappiamo come lasciano poi una solitudine interiore, la felicità, che è un diritto di ogni creatura, proviene dalla coscienza; quando la coscienza vi fa da tutore vi insegna la vita ed il miglior percorso da seguire in essa, e che cos'è la coscienza se non il vostro Io, l’Io interiore?, attraverso la coscienza lo spirito parla a voi vi suggerisce modalità di vita, modalità di pensiero e di azione e senza questo connubio neanche il vostro corpo potrebbe sopravvivere alle intemperie alla fame, alle malattie ed è questo connubio che dà salute, che dà gioia di vivere.
Addio fratelli.
Mantenere la fiducia un impegno per sé e gli altri messaggio sono frasi delle Guide Angeliche
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