Le Parole degli Angeli
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Morte Perche' la Morte Il Perchè della Morte Momento di grande Riflessione Messaggi dal Cielo

Morte Perche’ la Morte Il Perchè della Morte Momento di grande Riflessione Messaggi dal Cielo
 
Miei amati e dolci fratelli e mie amate e dolci sorelle, perche’ questa conclusione, la morte che tanto temete?
 
Oggi parleremo del perche’ della morte.
 
Nessuno si ricorda che nel Cielo e’ vissuto, nessuno si ricorda di quanto ha provato nel Cielo, nessuno si ricorda il perche’ si e’ scesi sulla terra, nessuno si ricorda se ci sono state esistenze sulla terra in precedenza. Perche’ non si ricorda?
 
Vi ho spiegato il perche’ parlandovi del vostro presente, esistere, essere in questo momento, essere presente nel cuore in questo momento e’ condurre esperienza, adesso, nel presente, e questo e’ il presupposto della liberta’, niente sovrastrutture, solo il momento presente. Essere per voi e’ nell’adesso esperienza d’Amore.
 
Nel corso del tempo vi ho anche spiegato che l’assenza di ricordo e’ la condizione prima per la ricerca del significato del cuore come Spirito, e’ l’Amore che parla a voi dello Spirito, del vostro essere Spirito, e’ ricerca nella liberta’ e questa ricerca che e’ condotta nel momento presente e’ ancora una volta esperienza, sperimentazione, del proprio essere Amore dunque Spirito.
 
Vi ho spiegato che i ricordi potrebbero portarvi a essere non voi, non voi stessi, non spontanei quanto piuttosto a mettere in campo azioni per ripagare errori commessi nei ricordi del passato, non voi stessi ma i vostri ricordi sarebbero determinanti nella vita.
 
Cosi’ come vi ho spiegato che l’essere sulla terra e’ portare un progetto da realizzare. Questo e’ il vostro presente : voi stessi e il progetto che siete venuti a realizzare. E anche di questo non c’e’ ricordo per permettere liberta’ a voi stessi, completa liberta’ di sperimentare in qualsiasi momento voi scegliate il vostro progetto.
 
La vostra storia e’ quella che costruite momento dopo momento. Poi giunge un punto, la morte, e la vostra esperienza e’ giusto la vostra storia. Di continuo voi scrivete la vostra storia, dal primo vagito fino alla conclusione dell’esperienza. So che molti di voi continuano a pensare a quei ragazzi che la morte hanno incontrato presto nella vita, malattie, incidenti, imprudenza, con gli occhi osservate la vita e spesso un non senso trovate nella brevita’, ma osservaste col cuore quella storia vedreste come noi quanta esperienza ogni figlio matura anche in un’esperienza limitata nel vostro tempo. Volumi sono scritti anche nel solo corso di un anno ed e’ spesso nel ripetere determinate esperienze una vita piu’ lunga e correggere la storia e aggiungere novita’ su come si e’ comportato il proprio cuore nella successiva esperienza.
 
Questo voi fate sulla terra, nel vostro sperimentare, scrivete la vostra storia, volumi di storia.
 
E in questo momento, la morte, cercate di raccogliere quanto avete scritto nel corso del tempo, radunate tutti quanti i volumi e vi apprestate a rileggerli, per imparare dal vostro cuore cio’ che ha seminato, cio’ che ha costretto il vostro cuore a non essere se stesso, e dagli errori state imparando come dalle soddisfazioni voi state imparando.
 
Dunque la morte diventa maestra di vita. Agli occhi del vostro cuore siete studenti di voi stessi ed e’ proprio nell’imparare da voi stessi ulteriore evoluzione in voi.
 
Se la morte fa imparare e’ perche’ la vita e’ stata vissuta come possibilita’ dentro al cuore di sperimentarsi e davanti agli occhi del cuore questo sperimentarsi e’ stato l’Amore che voi avete attivato momento dopo momento nella completa liberta’.
 
E adesso che e’ passata la vita e siete intenti a rileggere tutta la vostra storia, il ricordo di quanto avete amato nell’esperienza trascorsa, il ricordo del progetto che avete portato sulla terra, il ricordo di esperienze passate di vita, tutto ritorna e non e’ certo la mente a ricordare, ma e’ il vostro cuore nel bagaglio della sua esperienza che parla di se’. E vedete la vostra esistenza procedere nell’evoluzione, un processo senza fine, come l’Amore che non ha fine nella sua espressione. E toccando questa esperienza ricordate a voi stessi in quel momento che siete immortali nel corpo dello Spirito.
 
La morte e’ soltanto il momento in cui recuperare la propria storia, mettere in ordine, imparare e scoprire per se’ la propria evoluzione e la propria immortalita’.
 
Senza la morte sarebbe un continuo processo di sperimentazione senza alcuna possibilita’ di imparare da se stessi e l’evoluzione procede nel tempo nel processo di riflessione su di se’.
 
Per quanto la morte porti con se’ il dolore, pensate alla morte come il piu’ grande momento di riflessione che conoscete e pensate alla gioia per tutti nel Cielo di aver compiuto questo passaggio con tanti libri da leggere e rileggere con continuita’ per la propria evoluzione.
 
Non c’e’ concetto piu’ importante della morte che momento di grande riflessione, e’ questo che vi porta a crescere, nella liberta’ il riflettere sul proprio cuore sperimentato.
 
Vi abbraccio e vi circondo con questo grande Amore che ho per voi
 
Vostro fratello Gesu’ Cristo
 
Messaggio dettato il 29.05.2008
 
Titolo Morte Perche’ la Morte Il Perchè della Morte Momento di grande Riflessione Messaggi dal Cielo
 
 

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